Trebisacce, gli avversari non trovano l’accordo e Mundo se la ride

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TREBISACCE Amministrative: fallisce la mediazione dell’imprenditore Pino Sposato. La campagna elettorale, a pochi mesi ormai dall’apertura delle urne che sembra essere prevista nel periodo che va dal 28 maggio all’11 giugno, è entrata ormai nel vivo e mentre sul fronte degli avversari dell’esecutivo in carica ci si logora alla ricerca della leadership, dalla parte degli attuali inquilini del palazzo, data per scontata la ricandidatura del sindaco in carica, si va dritti verso le urne e si lavora alacremente alla formazione di una lista capace di resistere agli attacchi concentrici degli avversari e di riconquistare la guida del comune per altri cinque anni.
Da quanto è dato sapere l’ossatura della lista del sindaco Mundo sarebbe già delineata e, dando ampio spazio alle “pari opportunità” (sei donne e sei uomini), sarebbe formata dai 5 consiglieri rimasti fedeli (Petta, Castrovillari, La Regina, Regino e Caprara) e da altri sette candidati nuovi di zecca di cui circolano già i nomi. In questo modo si garantirebbe una buona dose di quella continuità che non guasta mai e si apporterebbe una ventata di novità in grado di innovare anche rispetto al recente passato. Il vantaggio dell’esecutivo uscente, oltre a quello di… avere le mani in pasta, è rappresentato dal fatto che gli avversari dei due Movimenti Civici “La Svolta” e “Trebisacce Ideale”, pur avendo iniziato a muoversi con largo anticipo con il dichiarato proposito di arrivare alla fusione, al momento non hanno alcuna certezza e sono tuttora attardati nella complicata e dirimente scelta del capolista. Scelta che rischia di lacerare ancora di più i rapporti e ad avvantaggiare così la lista del sindaco Mundo.
Dalla parte di “Trebisacce Ideale” c’è dall’inizio la candidatura della dr.ssa Loredana Latronico che, nonostante le dicerie di chi ha parlato di una sua rinuncia, è ferma nella legittima decisione di concorrere alla poltrona di sindaco. Cosa che, nonostante l’invito-provocazione lanciato di recente a tutti i candidati di non formare le liste e di disertare le urne per protesta, la stessa conferma quotidianamente. Dalla parte dell’altro Movimento “La Svolta”, tra i due aspiranti-leader avv.ti Davide Cavallo e Paolo Accoti, all’interno del gruppo pare sia stata assunta e condivisa la decisione di candidare quest’ultimo. Due liste, dunque, e due candidati, perché a nulla sono finora approdati gli incontri tra i due gruppi per portare a sintesi il dichiarato proposito di unirsi e serrare le fila. Cosa che finora non ha avuto alcun riscontro. Per la verità, è notizia dell’ultima ora che ieri pomeriggio l’imprenditore Pino Sposato, presidente di “Trebisacce Futuro” e fondatore insieme alla dr.ssa Latronico di “Trebisacce Ideale”, al fine di favorire il superamento del dualismo tra i due candidati, ha messo a disposizione la propria candidatura come strumento di mediazione tra i due Movimenti. «La mia disponibilità – ha dichiarato testualmente Pino Sposato al cronista – ha trovato immediata accoglienza in “Trebisacce Ideale” e la stessa dr.ssa Latronico si è detta disponibile a fare un passo indietro, ma non è stata accolta da “La Svolta” che ha deciso di andare per la propria strada, per cui resto saldamente nel Movimento che ho contribuito a formare e mi batterò a sostegno della dr.ssa Latronico che ritengo persona e professionista seria, preparata e capace di ben amministrare e di portare il comune di Trebisacce fuori dalla palude dei debiti in cui è stato cacciato finora».

(fonte: La Provincia di Cosenza)

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