Sequestrati 118mila cosmetici, articoli elettronici e giocattoli pericolosi

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Quasi 118 mila prodotti privi di etichetta informativa sulla potenziale pericolosità di alcuni materiali, con mancata indicazione della provenienza e delle indicazioni in lingua italiana e senza apposizione della marcatura o con marcatura non conforme.

Questo è quello che le Fiamme Gialle di Paola hanno trovato durante un controllo effettuato in un grosso esercizio commerciale della città, gestito da persone di origine cinese, finalizzato a prevenire la commercializzazione di prodotti nocivi o pericolosi per la salute.

Tra i prodotti sequestrati vi sono anche numerosi articoli elettrici ed elettronici non a norma, giocattoli privi di marcatura ovvero non conforme, senza istruzioni ed informazioni sulla sicurezza e correlate avvertenze in lingua italiana, sull’uso e sull’età minima degli utilizzatori, sulla eventuale nocività del prodotto e sui materiali utilizzati per il loro confezionamento, nonché dispositivi di protezione individuale non conformi alla specifica normativa e cosmetici privi delle normali informazioni sulla sicurezza.

Il mancato rispetto degli obblighi imposti dalle leggi avrebbe potuto essere causa di effetti nocivi per i potenziali acquirenti, ignari delle informazioni minime che l’etichettatura di qualsiasi bene di consumo dovrebbe contenere.

In tutto i Finanzieri hanno proceduto al sequestro amministrativo di circa 118.000 prodotti, in virtù del mancato rispetto delle norme contemplate dagli articoli 6, 7 e 9 del D.Lgs. n. 206/2005 (Codice del consumo) e dal D.Lgs. n. 86/2016.

Il titolare del negozio in cui i prodotti erano posti vendita rischia ora una pesante sanzione amministrativa oltre alla confisca dei beni non conformi alle regole di sicurezza a tutela del consumatore.

Continua l‘azione delle Fiamme Gialle a tutela della salute dei consumatori e contro coloro che commercializzano prodotti violando la legge ed in sleale concorrenza, spuntando così un prezzo ridotto, a scapito di chi invece rispetta le regole.

(fonte: comunicato stampa)

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