Scuole Calabria, il Tar boccia l’ordinanza di Spirlì e riapre tutti gli istituti

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I giudici amministrativi hanno sospeso il provvedimento con cui il presidente facente funzioni della Regione aveva chiuso le scuole di ogni e grado.

ll Tar ha sospeso l’ordinanza con la quale il presidente facente funzioni della Regione, Nino Spirlì, aveva disposto la chiusura delle scuole di ogni e grado in Calabria, e la contestuale attivazione della Dad, dall’8 al 21 marzo, a causa dell’emergenza coronavirus.

Lo stop all’ordinanza regionale è arrivato questa mattina con un decreto cautelare del presidente del Tar, Giancarlo Pennetti, che ha accolto il ricorso presentato da numerosi genitori. Scuole di ogni ordine e grado, dunque, riaperte da domani. La trattazione del merito della causa è stata fissata al 14 aprile.

Il commento di Spirlì

«Il Tar ha deciso e si assume la responsabilità. Mi auguro che le prossime settimane non siano dolorose dal punto di vista dell’aumento dei contagi. Noi comunque continueremo a lavorare per tutelare la salute di tutti i calabresi». Così il presidente ff della Regione Calabria Nino Spirlì, commenta la decisione del Tar che ha riaperto le scuole.

«La presenza delle varianti – ha aggiunto – è stata acclarata su campioni per cui le varianti sono già presenti sul territorio in buon numero. Non voglio fare terrorismo psicologico ma devo riflettere assieme al commissario Longo sulla necessità di prevenire piuttosto che poi dover curare».

fonte LaCnews24

7 risposte

  1. Che sul presidente del tar e tutto il tar ed i genitori che hanno premuto per la riapertura ricada la morte di innocenti calabresi tra cui… Bambini, madri, padri, parenti e famiglie intere. Che nessuno ne dia responsabilità a Spirlì. Grazie.

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