Sanità, a rischio la realizzazione nel nuovo ospedale

Sibaritide

«Quanto ascoltato l’altra sera nel corso di una manifestazione pubblica del Pd ha del clamoroso: no al nuovo ospedale, no aeroporto Sibari, no metropolitana leggera Sibari/Crotone (senza soldi non si cantano messe) e no stazione ferroviaria insiti».
E’ quanto sostiene, Amerigo Minnicelli, coordinatore del Comitato 100 associazioni. «Ero presente asd una iniziativa organizzata dal consigliere regionale Mimmo Bevacqua sul Piano Trasporti regionali e sulle sue “positive” implicazioni per la Piana di Sibari – afferma Minnicelli – ebbene non solo si è ribadito il no all’Aeroporto di Sibari in favore di una metropolitana Sibari-Crotone che sarebbe utilissima ma resta, allo stato, inattuata e inattuabile con il finanziamento di soli 470 milioni da distribuire sull’intera tratta Melito PS/Rocca Imperiale lunga oltre 380 km … ma su espressa richiesta del sottoscritto, di prevedere fin da ora nel Piano Trasporti la Stazione Ferroviaria ad Insiti per servire il Nuovo Ospedale collegandolo all’utenza da Cariati e Rocca Imperiale nonché collegando al vasto bacino tutti gli altri Uffici da insediare che saranno di comune interesse, ben oltre Corigliano e Rossano. Quindi compreso, in ipotesi, il nuovo Tribunale di Co-Ro, dalle labbra del Consigliere e da quelle dell’attento Assessore Regionale ai Trasporti Roberto Musmanno, protagonista della manifestazione, sono emersi forti dubbi sull’attuazione del progetto regionale di Nuovo Ospedale. Questo è un fatto gravissimo – aggiunge Minnicelli – che vogliamo denunciare alla pubblica opinione che deve sapere se l’insopportabile balletto di bugie e mezze verità in atto da diversi mesi deve continuare all’infinito oppure cessare definitivamente in un senso o nell’altro, definendo la data improrogabile d’inizio lavori o altrettanto definitivamente, cancellandola. Non più di 15 giorni fa ho parlato a lungo con il Delegato alla Sanità Franco Pacenza che rappresenta il Presidente Oliverio ed i toni e le dichiarazioni da quello rese, sono state di tutt’altro tenore. Tutto ciò è assurdo!».
Per il nuovo ospedale, come si ricorderà, la Sibaritide ha pagato un duro prezzo: due ospedali soppressi (Trebisacce e Cariati) e altri due sottodimensionati (Rossano e Corigliano). Ora la doccia fredda. Se tali tesi dovessero essere supportati dai fatti e allora prende sempre più corpo l’ipotesi di una congiura contro le due città, in procinto di fondersi. La cabina di regia è ben nota e a pochi sfugge. Questo pessimo gioco al massacro però rischia di trasformarsi in una inutile lotta tra poveri, dimenticando tutti che siamo gente del Sud e, solo per questo, penalizzati.

(fonte: La Provincia di Cosenza)

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