Rossano perde pure l’Inps. Lo Stato continua a colpire

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Cosenza e Castrovillari stanno prosciugando lo Jonio. La città maggiormente colpita è ovviamente Rossano. Ma Corigliano non scherza neanche: giusto per dare un’idea: Castrovillari (circa 20mila abitanti) ha un maxi tribunale mentre Corigliano (42mila abitanti) non ha neanche l’ufficio del giudice di pace. Questo è quel che sanno fare gli amministratori ai vari livelli, alcuni dei quali non conoscono neppure la geografia. La città del Codex dunque perde anche il centro medico legale dell’Inps a beneficio del capoluogo bruzio. In pratica si tratta di un vero e proprio preludio alla chiusura. Il vero motore dell’istituto di previdenza è infatti il centro medico legale che serve tutti i cittadini dell’area che va da Cariati a Rocca Imperiale, i quali, dal primo gennaio 2017 saranno costretti a recarsi nel Cosenza come da determinazione assunta dal presidente dell’Inps Tito Michele Boeri. L’ufficio ormai soppresso nell’ultimo anno ha svolto 4737 visite, tra invalidità civile, ordinaria, revisioni, invalidità lavoro, pensione Inps. Tra l’altro verrà meno il supporto dei componenti dell’Inps in sede di prima visita presso l’Asp. E’ indubbio: continua l’azione di smobilitazione di tutte le strutture dello Stato. Era nell’aria d’altronde, dopo la chiusura del tribunale di Rossano uno dei presidi ad alto rischio sarebbe stato l’Inps. Ed è quello che è puntualmente accaduto. La sede di Rossano ridotta a semplice sportello, anch’esso a questo punto in odor di dismissione. La tante e lunghe battaglie e conquiste storiche sono state bruciate nell’arco di un quinquennio, grazie a quella che viene qualificata come “secondo Repubblica”. Francamente, con tutto il rispetto, era decisamente meglio la prima anche dal punto di vista qualitativo. Si sopprime un ufficio che dal 01/01/2016 al 13/12/2016 ha svolto 10933 verbali di invalidità civile, partecipato a 576 sedute Asp sempre per invalidità civile, ha effettuato 4637 visite ed esaminato 60410 certificati. Ha effettuato numerose visite mediche di controllo ambulatoriale e 370 sedute di Commissioni di invalidità civile ASL con partecipazione obbligatoria del medico INPS: 550. Da rabbrividire i tempi di percorrenza con mezzo pubblico e auto dei principali centri orbitanti sul CML di Rossano rispetto al capoluogo Cosenza e solo per i centri della costa. Esistono numerosi centri dell’entroterra che non sono collegati da mezzi pubblici e che quindi hanno bisogno per raggiungere il capoluogo di mezzo privato e misto privato-pubblico con conseguente allungamento dei tempi. Cariati (treno 2 ore e 21 minuti – autobus 3 ore- auto: 1 ora e 36 minuti); Rossano (treno 1 ora e 45 minuti-autobus 1 ora e 50 minuti- auto 1 ora e 13 minuti); Rocca Imperiale (treno 2 ore e 29 minuti- autobus 2 ore- auto 1 ora e 42 minuti); Trebisacce (treno 1 ora e 40 minuti -autobus 1 ora e 18 minuti- auto 1 ora e 18 minuti). Ed ora si attende una presa di posizione della classe politica, delle organizzazioni sindacali, di partiti e movimenti. Prima che poi si verifichino aggressioni come quelle avvenute in Consiglio.

(fonte: La Provincia di Cosenza)

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