Regionali. Cirullo (M5S): Ha prevalso l’individualismo e la sete di potere

Carmela Cirullo

Corigliano Rossano – Ho letto e riletto le omelie post voto, e ora ho la consapevolezza e la volontà di chiudere questa parentesi elettorale con un mio sentito parere personale. Prima di scardinare i risultati, vorrei innanzitutto ringraziare indistintamente tutti i Calabresi che si sono recati alle urne e tutti coloro (onorevoli, candidati, attivisti, cittadini) che hanno partecipato attivamente in questa impresa titanica di scalata alla Regione e che mi hanno regalato conoscenze, supporto, confronto e tanta tanta esperienza in più. Ringrazio la squadra di candidati, consiglieri e Presidenti che con speranza e coraggio ha, ognuno a proprio modo, cercato di ricostruire un progetto per dar un nuovo volto a questo nostro devastato territorio. Terminati i ringraziamenti, voglio passare alle scuse, filtrandole attraverso i saggi sapienti di chi adesso si erge a risolutore di sfaceli e promulgatore di somme Verità. Chi dall’alto dei propri castelli punta il dito verso gli sconfitti dovrebbe quanto meno valutare la propria inerzia, disinteresse, apatia verso la realtà territoriale che non si chiama retorica ma “partecipazione”. Il 60% di astensionismo rappresenta una sconfitta… la vera sconfitta. Mi sento in dovere di chiedere scusa per una rappresentanza politica individualista, concentrata sul personalismo e il potere, una rappresentanza che ha volontariamente inficiato il voto e boicottato questa campagna elettorale che si prospettava già ardua sin dall’inizio. Questi “miracolati” del 4 marzo hanno spazzato ogni traccia del Movimento per egocentrismo e per un infimo predominio sul territorio. Questa monarchia ha deciso e supportato prescelti e adepti escludendo totalmente la competitività tra candidati e onestà di svolgimento della campagna elettorale che mai si è incentrata su meriti e capacità, ma solo su personalismi e cospicui investimenti per la campagna elettorale. Io non sono stata “portata” e finanziata da nessuno… la mia spesa di 83 euro fatturati per la campagna elettorale è stata pubblicata due giorni prima del voto… aspetto di sapere le spese sostenute dai miei nobili concorrenti.
A merito di ciò mi dissocio da cotanta immoralità che non ha alcun sapore politico, ma solo imposizione di “dicta” dei potenti. Il Movimento 5 stelle non è di questi individui… il Movimento è altro, fatto di persone perbene, e chiedo scusa a chi ha smesso di credere solo perché qualcuno ha sostituito “uno vale uno“ con “io sono io e tu non sei nessuno”. Sono onorata di essere nessuno e possedere poco…raccolgo un giocattolo per un asilo, pianto un albero dove non ve n’è, lotto per il mio mare, per l’inquinamento, per i depuratori, per gli scempi di gestione dei quartieri Aterp, per un comune plastic free, per l’amianto, per le irregolarità… per tutto quello che con le mie sole forze ho fatto e continuerò a fare, senza dover più pagare lo scotto per l’incapacità altrui..non lo accetterò più.Chi non si rispecchia più negli ideali del Movimento può abbandonare la nave senza atteggiamenti “schettiniani”… come disse Di Maio “il vero nemico del Movimento non è all’esterno ma all’interno di esso”… e allora tutti pronti al gruppo Misto prima che la navi affondi. Io ho scelto di rimanere sulla nave insieme ad una miriade di gente per bene, onorevoli, candidati e attivisti. Chi è causa del suo male pianga se stesso… io tiro dritta. Un grande in bocca al lupo alla nuova squadra di Palazzo Campanella, ma soprattutto un enorme in bocca al lupo alla Calabria… che possa divenire la Fenice d’Italia. Per aspera ad astra.

Carmela Cirullo M5S

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