“E’ importante mostrare in concreto la capacità delle nostre imprese di produrre in qualità creando lavoro e sviluppo – ha sottolineato Amarelli – ma anche rappresentare le problematicità quotidiane che le donne e gli uomini impegnati in azienda affrontano per superare le tante difficoltà che si presentano con l’obiettivo di andare avanti, affacciarsi su nuovi mercati, affrontare nuove sfide. Sono tanti i giovani che, anche di recente, si stanno cimentando nel creare nuove imprese, soprattutto in ambito tecnologico e noi siamo pronti a sostenerli. Agli studenti diciamo che è possibile fare impresa investendo su se stessi e partendo da una attenta valorizzazione delle risorse del territorio”. Il presidente Amarelli ha, quindi, accompagnato il gruppo di ragazzi alla visita virtuale della storica Fabbrica di Liquirizia e del Museo che con i suoi 60mila visitatori l’anno è il secondo museo d’impresa più visitato in Italia.
Al PMI Day sono intervenuti la dirigente scolastica del Liceo “Pitagora” di Rende, Alisia Arturi, che ha ringraziato Confindustria per l’opportunità offerta tesa a far vivere agli studenti esperienze formative interessanti volte ad accrescere saperi e competenze, la tutor degli studenti Alessandra Rovito e, per Confindustria Cosenza, il direttore Rosario Branda e la responsabile Education Monica Perri che ha presentato anche la nuova edizione del concorso nazionale “latuaideadimpresa”, un progetto di alternanza scuola-lavoro dedicato all’implementazione di idee imprenditoriali da parte degli studenti.
“Crediamo molto nelle iniziative di orientamento – ha sottolineato il direttore Branda – nella consapevolezza che così facendo è possibile rafforzare i legami e gli scambi culturali tra imprese e mondo della scuola, presupposto fondamentale per dare vita ad efficaci percorsi verso l’etica sociale del fare impresa e creare lavoro. Speriamo di riuscire a stimolare i giovani studenti verso l’autoimprenditorialità perché possano essere i veri protagonisti delle imprese del futuro”.