La Regina: su Marina di Sibari silenzio imbarazzante

CASSANO ALL’IONIO È inaccettabile che in un paese dove vige la democrazia, un’amministrazione comunale possa starsene un silenzio e non dare spiegazione alla città non convocando un consiglio comunale su due tematiche importate e che rumoreggiano in città ormai da giorni.

E mi riferisco alla questione allagamento del noto villaggio turistico Marina di Sibari e la revoca di una gara d’appalto ad una ditta di fiducia da parte dell’amministrazione comunale per una interdittiva antimafia. Per quando riguarda gli allagamenti c’è stata solo una timida uscita fuori luogo da parte dell’Assessore ai Lavori Pubblici Salvatore Tricoci che non trova di meglio che accusare l’Enel di avere impianti obsoleti. Consigliamo all’assessore Tricoci, prima di fare comunicazioni del genere, di documentarsi sia su eventuali guasti che si sono verificati e, soprattutto, se davvero ce ne sono stati perché non ci sono comunicazioni note ufficiali dall’azienda, e inoltre, deve sapere che al villaggio di Marina di Sibari arrivano tre linee interconnesse tra di loro più altre due di riserva e che coinvolgono diversi comuni del circondario, quindi se ci dovessero davvero essere essere problemi sulla linea che alimentava l’impianto di collegamento, ne sarebbero intervenute subito sia altre due primarie che due secondarie. Consigliamo poi, all’Assessore, che se il metro di giudizio dell’attenzione che l’Amministrazione comunale ha avuto sul villaggio sono i tombini rotti e lasciati non in sicurezza nella piazzetta appena rimessa a nuovo anche dopo diverse segnalazioni ai vigili urbani e che sono diventate delle vere proprie trappole per alcuni turisti, o per il cattivo odore che emanavano i cassonetti adiacenti al parcheggio posto all’ingresso del villaggio (che dovrebbe essere il messaggio di benvenuto all’ingresso del villaggio stesso) allora qualcosa non va. E a queste vanno aggiunte le numerose denunce che i cittadini che hanno subito infortuni a causa di queste situazioni hanno presentato… Perché, anche se il trend delle presenze su tutta la costa ionica è stato positivo, ma per Cassano è stato un fallimento. I comuni limitrofi sicuramente hanno investito sicuramente più di noi sui servizi e quindi ne hanno tratto i vantaggi, mentre da noi si è fatta la fame. Per quando riguarda l’interdizione, visto anche quanto scritto in questi giorni, aspettiamo una relazione ufficiale da parte dell’amministrazione comunale perché bisogna dare delle risposte concrete sia nell’interesse della ditta oggetto della questione, ma principalmente della città dove svolgono il ruolo di consigliere comunale

Leonardo La Regina

Capogruppo consiliare Iacobini Sindaco

(fonte: comunicato stampa)

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