IIS Green Falcone-Borsellino. Due ex studenti selezionati per l’Amerigo Vespucci

Due ex alunni dell’IIS Green Falcone-Borsellino dell’indirizzo Trasporti e Logistica (Conduzione del Mezzo Navale), Giuseppe Lioi e Antonio Macaretti, diplomati nell’anno scolastico 2018-2019 con ottimi voti, sono stati selezionati per navigare tra il personale di bordo della prestigiosa Amerigo Vespucci. Si è occupato della loro selezione il presidente dell’ANMI di Cosenza, Michele Tocci.

SODDISFATTA LA DIRIGENZA

Grande soddisfazione di tutto l’IIS Green Falcone-Borsellino e del Dirigente scolastico Alfonso Costanza: «I due studenti si sono distinti durante gli esami di Stato conseguendo ottimi voti. Rappresentano il fiore all’occhiello del nostro istituto e noi siamo orgogliosi di averli avuti tra i nostri banchi di scuola. Tali eventi costituiscono ulteriore conferma dell’alto livello di formazione che garantisce l’istituto nell’ambito di un’offerta formativa sempre più vasta. Da quest’anno scolastico 2019/2020 – continua Costanza- sono partiti due nuovi indirizzi di studio: Servizi culturali/spettacolo e Gestione delle acque/risanamento ambientale. Ciò permetterà ai nostri studenti di prepararsi in altri due campi di grande attualità nel mondo del lavoro. Si potranno realizzare imprese creative per la comunicazione web e radiotelevisiva. Sul fronte della gestione ambientale, i tecnici in gestione delle acque si occuperanno, tra le altre cose, delle problematiche delle risorse idriche e delle tecniche di ricerca dei guasti, della valutazione dell’impatto ambientale e dell’erogazione di acqua potabile. Sono indirizzi nuovi e innovativi per il territorio e la nostra è una scommessa per dimostrare che c’è bisogno di una didattica al passo coi tempi».

PERCORSO VESPUCCI

L’Amerigo VESPUCCI è una Nave Scuola a Vela della Marina Militare Italiana. È stata varata il 22 febbraio 1931 e consegnata all’allora Regia Marina il 6 giugno 1931. La nave era stata concepita allo scopo di mantenere un elevato livello di qualità nell’educazione e formazione militare dei Cadetti dell’Accademia Navale. Composto da 264 membri, l’equipaggio è considerato il cuore pulsante della nave, suddiviso in 15 Officiali, 64 Sottufficiali e 185 marinai, i quali ricoprono numerosi ruoli e incarichi. Con i Cadetti dell’Accademia Navale e lo staff di supporto, il numero di personale cresce fino alle 400 unità.

Il tempo di navigazione previsto va dal 25 settembre al 5 ottobre 2019; la nave, salpata a Livorno, sbarcherà ad Ancona il 5 ottobre.

Durante le due settimane di navigazione, sono diversi gli scali previsti: ad esempio, il 29 settembre la Vespucci ha partecipato alla Festa della Marina per il “XX raduno nazionale dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia” sfilando in una bellissima parata marinaresca. Dopodiché, salperà ad Ancona il 5 in occasione della celebrazione degli 800 anni dalla partenza di San Francesco d’Assisi dallo scalo anconetano verso la Terra Santa.

ORGANIZZAZIONE

Selezionati da tutta Italia, sono 37 i ragazzi che vivranno l’esperienza della vita di bordo grazie alla possibilità concessa dall’Associazione Nazionale Marinai d’Italia (ANMI) e dalla Lega navale. In questa straordinaria esperienza, saranno accompagnati da Maruska Aicardi, ANMI di Piano Marina, e Francesco Bucca, ANMI di Genova. Sono stati divisi in tre squadre, ognuna delle quali svolge una tipologia di attività diversa tra quelle necessarie al mantenimento della nave in navigazione: affiancare le guardie, timonare, gestire la cucina, lavare le gamelle (la posateria e le stoviglie della mensa), cucinare. Le squadre lavorano sempre in sicurezza assistito dal personale di bordo e tutelato nelle mansioni che potrebbero rivelarsi pericolose per la loro incolumità. Ogni giorno compilano il libretto di navigazione così da registrare ufficialmente tutto quello che fanno.

Lioi e Macaretti appartengono alla squadra della Guardia: la mattina si svegliano alle 6,30 ed effettuano i turni di guardia sul ponte insieme ai nocchieri, così come previsto anche dal loro indirizzo di studio “Conduzione del mezzo navale”.

UFFICIO COMUNICAZIONE ITIS

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