Fusione e area vasta: coinvolgere i cittadini

francesco Sapia

“Dobbiamo coinvolgere i coriglianesi per capire se sono d’accordo con il progetto di fusione o di area vasta”. Da questa esigenza parte l’iniziativa promossa dal Movimento 5 Stelle e dal suo portavoce, Francesco Sapia, in programma il prossimo 4 marzo presso il centro di eccellenza. “L’esigenza di avviare un dibattito pubblico tra i cittadini – afferma il portavoce del Movimento Francesco Sapia – è avvertita tra la gente. Infatti in questi ultimi tempi diversi coriglianesi hanno sollecitato il Movimento ad avviare una iniziativa che, purtroppo, fin qui nessuno ha organizzato. La nostra idea – afferma ancora Sapia – è quella di coinvolgere più cittadini possibile al fine di metterli a confronto con chi, soprattutto i sindaci di Corigliano e Rossano, attraverso l’atto di impulso approvato dai rispettivi consigli comunali, credono che la fusione possa essere un fatto alquanto positivo per le due città. Così come vogliamo conoscere il loro parere sull’altra ipotesi: quella dell’area vasta che coinvolga anche Cassano. L’incontro – spiega ancora Sapia – si terrà il 4 marzo prossimo alle 17 presso il Centro di eccellenza, tanto che in questo senso abbiamo chiesto al sindaco la disponibilità della sala. Inoltre abbiamo chiesto a Geraci di presenziare all’incontro in quanto, per la carica che ricopre, oltre che il garante è anche la figura istituzionale che meglio di altre può rappresentare il comune di Corigliano in occasione delle varie manifestazioni che hanno ad oggetto tale importante e straordinaria vicenda, che, se portata a compimento, presenterebbe risvolti epocali per le comunità rispettivamente interessate. Da qui la naturale esigenza che al predetto incontro partecipino anche il sindaco di Cassano all’Ionio e il sindaco di Rossano. L’ incontro, come detto, è altresì aperto a tutte le realtà politiche e sociali presenti sui territori interessati. La presenza del sindaco di Cassano – aggiunge Sapia – è necessaria perché faccia capire ai nostri concittadini il perché allargare il progetto iniziale di fusione anche alla città delle terme e non solo. Noi del M5S riteniamo che l’amministrazione comunale su questo argomento abbia perso troppo tempo nel non aver coinvolto i cittadini. Ricordo che un solo incontro pubblico su questo argomento è stato organizzato, sempre al centro di eccellenza, nel marzo del 2015, cioè due anni fa. Invece, secondo noi, il coinvolgimento dei cittadini era ed è necessario, tenuto conto che saranno loro che dovranno esprimersi nel referendum che dovrebbe essere convocato entro la fine dell’anno in corso. Il nostro augurio – conclude Sapia- è che all’incontro del 4 marzo si possa registrare una importante partecipazione di cittadini”.

(fonte: La Provincia di Cosenza)

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