Flag Sibaritide, a rischio i rapporti con Corigliano

Flag Sibaritide, l’adesione del comune di Rossano alla società consortile ARL Gruppo di Azione Locale “I borghi marinari della Sibaritide” è una scelta che mina, alle fondamenta, il delicato percorso istituzionale di fusione tra i comuni di Rossano e Corigliano.
“L’Amministrazione comunale di Rossano, subentrata nel mentre era in atto il processo di costituzione dei due Consorzi che concorrono a formare l’unico Flag previsto nell’ambito costiero Jonio 1, avrebbe potuto assumere un ruolo fondamentale di mediazione tra i territori contendenti, invece di fare una scelta che alla fine, purtroppo, potrebbe risultare penalizzante”.
È così che il Capogruppo consiliare di Rossano Prima di Tutto, Giuseppe Antoniotti, motiva le ragioni del NO alla delibera consiliare di adesione al Flag “I borghi marinari della Sibaritide”.
“Questa scelta, votata dalla Maggioranza e perorata dal Sindaco Mascaro – dice Antoniotti – va contro i principi che sono alla base del rapporto di collaborazione proficua ed intensa con la vicina Corigliano. Con la quale è in atto un processo di fusione, e che con questa scelta potrebbe essere compromesso.
Corigliano – ricorda Antoniotti – detiene la marineria più grande del Mediterraneo, dopo quella di Mazara del Vallo, ed è rappresentativa all’interno del Flag “I Borghi Marinari dello Jonio”, al quale hanno aderito, tra gli altri Comuni, anche Crotone e Cirò Marina .Rappresentando, dunque, un contesto che ha maggiori chance di essere finanziato.
Vorremmo capire, ancora, – aggiunge – i motivi reali di questa scelta, dal momento che l’Amministrazione Mascaro è stata più volte invitata a partecipare alle riunioni programmatiche del Flag Jonio e sempre è stata rappresentata dal consigliere delegato, Titti Scorza. Che nell’ultima seduta consiliare ha votato contro la scelta di aderire al Flag della Sibaritide.
Vorremmo capire – prosegue ancora il Capogruppo RpT -, allora, il perché la Maggioranza si è contrapposta a questo progetto consortile di Aziende e Comuni che, da quanto ci risulta è il più importante tra quelli proposti in Calabria, per dirottare le attenzioni sul Flag de “I Borghi Marinari della Sibaritide”, promosso da Cariati in sinergia con altri comuni del Basso e dell’Alto Jonio.
Che, pur rispettando e comprendendo la loro ambizione a voler proseguire il percorso avviato dal precedente Gac-Bormas al quale Rossano, insieme a Corigliano, ebbero modo di dare il loro prezioso contributo, a conti fatti risulta essere meno competitivo rispetto al Falg “I Borghi Marinari dello Jonio”. E che, a quanto pare – conclude Antoniotti -, rischia addirittura di non costituirsi, determinando così la certa esclusione di Rossano da un programma di sviluppo territoriale”.

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