Derby a Rossano: primo e ultimo?

Il giorno del derby è arrivato. Città di Rossano e Rossanese oggi pomeriggio daranno vita a una partita che farà accorrere allo “Stefano Rizzo” molti tifosi.  Il clima non è certo dei migliori, nonostante la Rossanese guidi il girone A di Prima categoria con 19 punti. Non è dei migliori perché il Città di Rossano, partito con grandi ambizioni, in settimana aveva annunciato il ritiro dal campionato. In forte polemica con la classe arbitrale e la Federazione. In effetti, soprattutto nel corso dell’ultima partita a Mirto (finita 1-1), la squadra allenata da Pacino ha subìto diversi torti arbitrali. E quest’oggi dovrà fare a meno di molti giocatori, squalificati in seguito alle espulsioni e ammonizioni ricevute sette giorni fa.

PROBLEMI ECONOMICI PER IL CITTA’ DI ROSSANO? La voce che circola nell’ambiente calcistico rossanese è che gli “elefantini” del presidente Biagio Curia faranno solo questa partita per onorare il derby e poi si ritireranno. Noi speriamo si tratti soltanto di voci infondate. Perché, comunque, nonostante tutto la squadra con 10 punti è in settima posizione e può ancora recuperare.

Catalano, Lavia e Rizzo del Città di Rossano
Catalano, Lavia e Rizzo del Città di Rossano

Mister Pacino, peraltro, ha una buona squadra in mano. Ed è anche competitiva. Sarebbe un vero peccato doverne fare a meno in questo campionato. Se poi, invece, ci sono altri tipi di problemi (qualcuno parla di difficoltà finanziarie), allora il discorso cambia. Ma siamo certi che Curia e i suoi dirigenti sapranno portare a termine nel migliore dei modi questo campionato.

ROSSANESE PRIMA IN CLASSIFICA

Ritornando al derby di oggi, la Rossanese è come se giocasse in casa. Dove, finora, ha ottenuto quattro vittorie su quattro partite giocatevi. Le due squadre di Mirto, che seguono in classifica, potrebbero approfittare di un passo falso. Quindi, mister Triolo ha spronato al massimo i suoi e vuole i tre punti. Ma è un derby. E, si sa, i derby non lasciano spazio a pronostici. Tutto può accadere. L’importante è che sia una festa di sport.

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