Sicuramente suggestiva la coreografia che i ballerini del Festival Ramificazioni, sotto la direzione artistica di Riccardo Stabile, proporranno al tramonto sulle spiagge di Centofontane, antistanti l’Arena del Mare. Sarà un omaggio al sole al tramonto in uno degli scorci più belli ed emozionanti dello Jonio. Uno spettacolo estemporaneo con suoni dal vivo proprio in riva al mare.
Tanta attesa, invece, per l’esibizione del Circo Nero Italia, uno degli appuntamenti più importanti della VII edizione di Crosia d’Estate. Otto performer tra i più importanti del panorama artistico europeo. Da Firenze sulle rive di Centofontane per portare uno spettacolo unico, pieno di suspense: giochi di fuoco ed esibizioni acrobatiche, a terra e in aria. Non un semplice spettacolo ma una vera e propria esperienza sensoriale che coinvolgerà i presenti e li trasporterà nella dimensione della magia artistica. Il Circo Nero Italia è uno spettacolo che arriva a Crosia dopo aver fatto il giro del mondo, toccando mezza Europa, Stati Uniti, Russia e spingendosi fino a Bangkok.
«Sarà uno spettacolo – scrive Duccio Cantini ispiratore e ideatore del Circo Nero Italia – che non i limita al semplice intrattenimento. Quello a cui lavoriamo ogni giorno è uno show evolutivo, ricco di emozioni e ispirato ai grandi spettacoli internazionali. Vorrei che chi partecipa ai nostri eventi tornasse a casa con l’idea di aver vissuto un’esperienza davvero unica da conservare per sempre nel proprio cuore».
Ma il vero fil rouge della rassegna artistico-musicale di Radicando saranno i sapori della tradizione. E anche nel contesto della prima serata il gusto vero della Calabria e della Valle del Trionto saranno protagonisti indiscussi.
Durante la serata, infatti, saranno proposte le degustazioni di Perla di Calabria e le storie che accompagnano i prodotti del rinomato liquorificio di Corigliano-Rossano che ha saputo tradurre le essenze di questo territorio in distillati e liquori di altissima qualità: dalla liquirizia, al finocchietto selvatico, passando dal mandarino e la mandorla per finire all’amaro Bizantino, prelibato elisir di erbe ioniche. Ci saranno, poi, i gusti intensi di Stragolia, una delle cantine più rinomate della Calabria che estrae vini di pregio dai vigneti a terrazzo a 300 metri d’altitudine. E ancora, i sapori autentici del pane e dei suoi derivati proposti dal panificio Sapor di Pane, e la ‘nduja di suino nero della Valle del Trionto dell’azienda agricola Libero Mariagrazia di Crosia Mirto (Comunicato stampa).