Corigliano Rossano, Corap: agricoltori espropriati e mai indennizzati



Rosa Silvana Abate
L’intervento del Ministero a sostegno della Regione
«In questa disputa è intervenuto il Mise, continua la Sen. Abate, che starebbe aiutando la Regione ad arrivare alla liquidazione e, se questo venisse realizzato, la Regione Calabria non pagherebbe gli espropri in quanto la liquidazione seguirà le regole della par condicio creditorum: il patrimonio del Corap non è capiente, e l’indennizzo di esproprio seguirà le regole del credito chirografo, con sicura beffa per gli agricoltori espropriati e mai indennizzati da 20 anni». La parlamentare chiede anche un incontro al neo commissario liquidatore, l’avvocato Enrico Mazza, affinché tenga in considerazione l’accaduto. «La questione va risolta nel novero della legislazione vigente perché se gli ex proprietari non venissero pagati, oltre a rappresentare una ingiustizia, questo episodio creerebbe un pericoloso precedente in materia di espropriazione: ovvero stando così le cose, lo Stato potrebbe espropriare e calpestare un diritto di proprietà tutelato dalla stessa Costituzione e senza riconoscere una somma all’espropriato».