Corigliano: riscossione, i lavoratori in stato di agitazione

 Proclamato lo stato di agitazione, atto propedeutico allo sciopero,  dei lavoratori che operano nei servizi di riscossione tributi del Comune di Corigliano Calabro. Si tratta dei dipendenti dell’azienda Municipia Spa (già Engineering Spa).Il segretario generale della Filcams Cgil Pollino-Sibari-Tirreno Andrea Ferrone, ha scritto alla commissione nazionale di garanzia, ai vertici aziendali, al Comune di Corigliano, al prefetto di Cosenza e all’ispettorato territoriale del lavoro rappresentando, di fatto, “il mancato rispetto dell’accordo tra le parti sottoscritto in data 21.12.2016, c/o la Direzione Territoriale del Lavoro di Cosenza che prevedeva l’aumento dell’orario di lavoro giornaliero dei lavoratori, all’atto della formalizzazione nel DUP del Comune di Corigliano Calabro. Che lo stesso Ente ha regolarmente approvato entro il mese di gennaio. A fronte di tale accordo- afferma il sindacalista – la Municipia spa doveva, come detto, incrementare l’orario di lavoro; ad oggi tutto ciò non è ancora avvenuto e, cosa ancor più grave, nonostante ripetute sollecitazioni da parte del sindacato  l’azienda non fornisce alcuna spiegazione in merito”. Sulla vertenza in atto è stato chiesto un immediato incontro al fine di trovare una soluzione nei confronti di lavoratori con famiglie a carico e monoreddito.

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