Corigliano, rifiuti zero: il consigliere Madeo rilancia la sfida

CORIGLIANO “Come avevo avuto modo di dire la fine di luglio, insieme ad altri consiglieri della opposizione per il sindaco Geraci le dinamiche sui rifiuti sono abbastanza chiare”. Così lanciando la sfida sui social network il consigliere di Aria Nuova, Francesco Madeo, torna sulla questione abbastanza spinosa della gestione dei rifiuti da parte del comune di Corigliano. “Dopo la pausa estiva – afferma Madeo – ricomincia l’impegno politico e non potevo non riprendere da uno degli argomenti maggiormente dibattuti prima della pausa, e che, per tutta una serie di circostanze, ancora oggi è di strettissima attualità: la raccolta differenziata. Questo perché – spiega il consigliere Madeo – è proprio di questi giorni la notizia che la percentuale di differenziata effettuata dal nostro comune scende al 17% , cioè tre punti percentuali in meno rispetto al 2015. Ed a fronte di questo dato, che sicuramente ci deve preoccupare e deve preoccupare l’amministrazione in carica, notiamo che la bolletta della tassa sui rifiuti, invece, sale con tutte le conseguenze per i cittadini-contribuenti che è facile immaginare. Di fronte ad un quadro del genere, certamente poco edificante per l’amministrazione Geraci, la maggioranza – sottolinea ancora Madeo – continua a pensare che i rifiuti non siano una priorità. Chi non ricorda quanto accaduto nel consiglio comunale del 29 luglio, allorquando, con varie scuse e grandi invenzioni sul regolamento, la maggioranza ha deciso di rinviare la discussione riguardo la mozione “Rifiuti Zero” presentata da noi della opposizione. Alla luce dell’ultimo dato sulla raccolta differenziata – afferma ancora Francesco Madeo – per la maggioranza i rifiuti sono un tabù ecco perché non vogliono che se ne discuta in consiglio, anche perché determinate cose devono essere spiegate ai cittadini che oggi, come dicevo, si stanno vedendo recapitare bollette sempre più salate riguardo la tassa sullo smaltimento dei rifiuti. Chiedevamo oltre un mese fa al sindaco cosa o chi lo bloccasse nell’affrontare questo argomento che attanaglia tutte le famiglie della nostra Città? Chiedevamo ancora: sindaco c’è qualcosa che i cittadini di questa città non possono sapere? Lo dice chiaramente. Anche oggi invito il sindaco ad aprire le porte al buon senso, ai valori, all’etica, che tanto sbandiera, per pensare a migliorare le condizioni della nostra città”.

(fonte: La Provincia di Cosenza)

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