E’ in programma per domenica 7 giugno, alle ore 20:00, presso il lido “Storie di Mare” di Marina di Sibari, la cerimonia di inaugurazione dell’Impianto di Pubblica Illuminazione realizzato sul Lungomare (pista ciclabile) della rinomata località di villeggiatura del litorale sibarita ricadente nel territorio del Comune di Cassano All’Ionio. La realizzazione del progetto di riqualificazione e ampliamento dell’illuminazione di tutta la pista ciclabile di Marina di Sibari, rientra nell’ambito del processo di efficientamento e di riqualificazione della Pubblica Illuminazione del Comune di Cassano all’Ionio, avviato dell’amministrazione guidata dal sindaco Gianni Papasso nel giugno del 2016 mediante l’adesione alla Convenzione a CONSIP Luce 3. Il progetto ha previsto, in particolare, lo smantellamento di 6 torre faro con proiettori a Vapori di Mercurio da 400W; lo smantellamento di 4 pali di luce, corrose alla base, con armature SAP da 200W; lo smantellamento, di quello che restava, dei globi presenti nei viali di accesso alla pista ciclabile; l’installazione, previo scavo, di 54 plinti porta palo con pozzetto di ispezione; la realizzazione di circa due chilometri di cavidotto; l’installazione di 54 pali da 7mt fuori terra; l’utilizzo di oltre 2.500 mt di cavo per realizzazione dorsale ed alimentazione armatura; l’installazione di 54 armature Tirrito modello PICASSO da 60W ciascuno; e la realizzazione a norma di Quadro di Alimentazione dotato di orologio astronomico per l’accensione. I lavori, realizzati dalla ditta sub-appaltatrice, riconosciuta da CONSIP, “Alta Tensione Impianti” di Lauro Elvira, sotto il coordinamento del PJ di Engie SpA Dott. Enrico Ottagono, sono stati ultimati a fine novembre e collaudati a dicembre. Referente del Comune e Collaudatore delle opere è stato l’Energy Manager dell’Ente, Ing. Corrado Chiavaro. L’opera realizzata, che domenica prossima verrà inaugurata, è costata al comune circa 114 mila euro, che, è stato riferito, il cui pagamento è stato dilazionato in sette anni, con rate trimestrali di 4 mila euro, senza interessi già a partire dal mese di gennaio dell’anno in corso.
