Carenza idrica, Geraci: troppi ritardi della Regione

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Una infrastruttura che resta indispensabile per governare la gravissima emergenza idrica a Corigliano. La definisce così il sindaco, Giuseppe Geraci, l’opera che verrà fuori dal progetto denominato “Ingegnerizzazione della rete idrica comunale”, progetto che, come il primo cittadino fa sapere attraverso un comunicato stampa, doveva e dovrebbe essere approvato entro la fine di questo mese di luglio 2017 il progetto definitivo da parte della regione Calabria.
Ma il condizionale è d’obbligo in quanto fino ad oggi da Catanzaro vige il silenzio più assordante su questa progettualità.
A ben vedere si tratta di una struttura molto importante per la rete idrica cittadina in una fase come quella attuale dove la crisi d’acqua la sta facendo da padrona tra le vibrate proteste quotidiane di tantissimi cittadini. Il comune è da diverso tempo che sta tentando di fronteggiare l’emergenza, ma certamente non è facile, in quanto il territorio comunale è abbastanza vasto.
Tornando al progetto di ingegnerizzazione, fino ad oggi, come si diceva, il comune, non ha ancora ricevuto alcuna comunicazione in merito. “Ci auguriamo – afferma il sindaco Geraci – non si sia di fronte ad un ulteriore incomprensibile ritardo per la realizzazione di un’infrastruttura che resta indispensabile per governare la gravissima emergenza idrica a Corigliano. Purtroppo, nonostante i diversi solleciti ed incontri ad hoc a Catanzaro, i tempi continuano a protrarsi e senza risultati né riscontri di qualsiasi tipo per l’atteso perfezionamento di un finanziamento di 4 milioni di euro di cui Corigliano risulta beneficiaria. L’intervento previsto – prosegue Geraci – del quale non si accettano né tollerano altri rinvii burocratici, è stato progettato per ridurre la dispersione idrica ed a limitare i disagi dovuti alle continue rotture sulla condotta, sulla quale, come ormai in un bollettino di guerra, gli uffici comunali sono costretti ad intervenire quotidianamente. I disagi per la popolazione sono aggravati inoltre dall’emergenza siccità che sta ormai interessando in questi mesi estivi tutta la Calabria e l’Italia. Il progetto di ingegnerizzazione della rete idrica, al quale la giunta annette importanza cruciale, prevede la fornitura di nuovi servizi attraverso la ricognizione e mappatura dell’intera rete idrica comunale con l’istallazione di misuratori di portata e pressione, rilevazione delle perdite, controllo ed identificazione di allacci abusivi. La seconda fase prevede i lavori di riparazione e/o sostituzione dei tratti della rete idrica, la realizzazione di opere idrauliche di miglioramento ed efficientamento delle reti”.

(fonte: La Provincia di Cosenza)

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