Canale Stombi, la Commissione ai Laghi di Sibari

canale stombi

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La Commissione Straordinaria che amministra il comune di Cassano All’Ionio, composta dai vice prefetti Mario Muccio e Roberto Pacchiarotti e dalla dirigente di Prefettura Rita Guida, proseguendo nella tabella di marcia degli appuntamenti previsti sul territorio per incontrare i cittadini e cogliere impressioni, suggerimenti, osservazioni e criticità esistenti, dopo Marina di Sibari, ha fatto tappa presso il Centro Nautico dei Laghi di Sibari, detta la “Venezia del Sud”, il porto turistico che con i suoi oltre 2500 posti barca è il più importante del Mediterraneo per la nautica da diporto.

Ad attendere i commissari, Muccio e Guida, nell’occasione, in una nota struttura ricettiva del posto, una nutrita assemblea di aderenti all’Associazione Laghi di Sibari, presieduta dall’avvocato Miranda, che nell’introdurre i lavori, ha indirizzato la discussione essenzialmente sull’insabbiamento del Canale degli Stombi, che costituisce la via a mare da e per i Laghi e che allo stato occluso, impedisce la navigabilità ai natanti.

Il presidente Miranda, dopo avere espresso critiche all’indirizzo del Consorzio di Bonifica con cui l’amministrazione locale del tempo, aveva stipulato una convenzione affidandogli la manutenzione del canale, ha chiamato in causa i rappresentanti istituzionali presenti invitandoli ad attivarsi per giungere a una risoluzione definitiva del problema che arreca notevole nocumento alla località turistica, sovvertendone le sue particolari peculiarità.

Presenti, inoltre, anche i consiglieri regionali, Mimmo Bevacqua e Gianluca Gallo, che intervenendo nella discussione, hanno riferito in merito alle loro iniziative istituzionali per giungere alla trasformazione giuridica dello Stombi, da canale di bonifica a scopo irriguo originario, in canale navigabile a servizio del porto di 4° livello dei Laghi di Sibari.

Nel suo intervento, il consigliere Bevacqua, ha ripercorso le varie fasi del suo interesse per la problematica, evidenziato, tra l’altro, che nel tempo, circa UN MILIONE di euro di soldi pubblici sono stati spesi, senza risultati positivi, per disinsabbiare il Canale degli Stombi. Nel suo argomentare, Bevacqua ha riferito di un primo finanziamento già erogato al comune da parte della Regione Calabria, al quale a breve ne seguirà un altro di circa 130 mila euro per completare l’acquisto di una benna dragante destinata a risolvere definitivamente la questione 365 giorni all’anno.  Inoltre, la Regione, dovrebbe erogare al comune anche un contributo annuo di 30/50 mila euro per le attività relative di manutenzione del canale. Il tutto, al momento dovrà passare al vaglio e alla timbratura del dipartimento finanze della Regione Calabria.

Il consigliere Gallo, ha ribadito il suo impegno contenuto nella proposta di legge per dirimere l’annosa questione del riconoscimento giuridica del canale Stombi per la sua navigabilità. Circa l’emergenza che si sta vivendo da parte degli utenti del sito, la risoluzione, in tempi brevi, ha affermato, dovrà essere trovata dagli attori competenti, che già nei prossimi giorni si ritroveranno attorno a un tavolo tecnico di concertazione che l’organo commissariale promuoverà per vagliare anche eventuali proposte.

Il commissario Muccio, che alla visione politica delle problematiche, privilegia quella amministrativa, dopo avere ascoltato gli interventi che lo hanno preceduto, passando dal tatticismo alla strategia, ha riferito che la soluzione del problema su cui lavorare deve essere condivisa e duratura, al fine di evitare interventi non risolutivi ed economicamente dannosi. Abbiamo individuato un metodo , ha riferito, e su questo stiamo andando avanti. Nei prossimi giorni, ha aggiunto, cercheremo di capire quali sono le potenzialità per migliorare il servizio della navigabilità del canale Stombi, e credo che forse ottimisticamente, ma anche realisticamente, riusciremo a spuntarla. Prendendo in prestito un assunto di Alessandro Barbano, direttore de Il Mattino, il commissario Muccio, ha affermato che “I desideri, non sono diritti”. Infine, ha ribadito l’impegno di attenzione e di lavoro che con molta responsabilità la commissione straordinaria pone in essere per addivenire alla risoluzione dei problemi.

(comunicato stampa)

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