Calabria. Da oggi zona arancione, ma Occhiuto chiude tutte le scuole

mario occhiuto covid

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Da oggi la Calabria è in zona arancione, ma il sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, ha deciso di sospendere tutte le attività in presenza –nessuna esclusa, compreso l’uso dei laboratori– per tutti gli alunni all’interno delle scuole, statali e paritarie, di ogni ordine e grado nonché all’interno dei servizi socio educativi per la prima infanzia –fino a 36 mesi di età– pubblici e privati del Comune di Cosenza, con efficacia fino a sabato 17 aprile 2021 incluso. La decisione è maturata a causa della grave situazione che si registra nella città bruzia, in particolare presso l’ospedale Annunziata ormai al collasso. E’ lo stesso primo cittadino a scrivere sui social: Non ho mai chiuso le scuole durante questo periodo ma adesso la situazione è diventata ingestibile anche all’interno dei singoli istituti scolastici perché ci sono molti casi di studenti positivi in quasi tutte le classi. L’ospedale è al collasso e la gente è stanca e non rispetta più il distanziamento interpersonale.
La zona arancione potrebbe peggiorare la situazione perché dà ancor di più la sensazione del “liberi tutti” rispetto a prima. Il paradosso è che noi a Cosenza invece ci troviamo nel periodo peggiore dall’inizio della pandemia, sia rispetto alla diffusione del contagio che al numero dei posti letto a disposizione.
Ritengo quindi che sia necessario da subito mettere un freno e innalzare il livello di attenzione. Oltre a questa misura adottata per le scuole nella Ordinanza sono contenute disposizioni per elevare i controlli delle forze dell’Ordine nelle zone di probabili assembramenti e nei centri commerciali al chiuso.

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