Accusato di falsità ideologica, arriva l’archiviazione per un poliziotto

Corigliano Rossano – Accusato di falsità ideologica per aver denunciato falsamente lo smarrimento di una paletta  (usata per posti di blocco o gestione del traffico), P.L.B è stato scagionato da ogni accusa. Il GIP del Tribunale di Castrovillari ha prosciolto  l’Ispettore Superiore della Polizia in quiescenza P.L.B,  difeso dall’avvocato Giuseppe Straface, già responsabile dell’ufficio  Anticrimine del locale Commissariato di P.S.   L’organo giudicante  ha archiviato il procedimento penale su richiesta dello stesso Pubblico ministero, che lo aveva indagato.

I fatti: nel 2017, proprio al momento del suo pensionamento, l’Ispettore , dopo essersi accorto dello smarrimento della  paletta di segnalazione della Polizia stradale a lui assegnata, ne aveva denunciato lo smarrimento.

L’allora dirigente dello stesso Commissariato R.D.M., dopo le sue indagini giungeva a conclusione che “l’Ispettore in questione aveva denunciato falsamente lo smarrimento della paletta preordinando di accusare il personale dell’ufficio anticrimine, allorché aveva sostenuto in denuncia che l’ufficio era chiuso a chiave”. Lo stesso R.D.M., nella “delicata, complessa e articolata” attività di indagine  dimenticava tra le altre cose, di segnalare alla Procura che l’ispettore, pur essendo in malattia, saltuariamente si recava in ufficio per disbrigo atti per pregresse attività svolte, avendone le chiavi ed essendone il responsabile e quindi compatibilissimo con quanto denunciato.

Precedentemente a questa indagine, a seguito di una accesa controversia, l’Ispettore aveva fatto ricorso al TAR Calabria deferendo proprio il R.D.M.