Villapiana. Giornata di formazione per gli scout Agesci della Zona Alto Jonio

Assemblea dei Capi censiti in Agesci della Zona Alto Jonio. E’ stato un momento altamente formativo quello svolto domenica 6 giugno presso il Polifunzionale di Villapiana.
La formazione rappresenta uno dei capisaldi del percorso di crescita che fanno gli scout; e dopo mesi di incontri on line, finalmente si è potuti tornare ad un confronto fisico che ha emozionato chi ormai si era abitato a guardare l’altro solo attraverso uno schermo.
I lavori, aperti alle 8.30, sono stati coordinati dai responsabili di zona (rdz) Alto Jonio Giampiero Russo e Anna Chiara Esposito. Nel corso della giornata si sono alternati momenti di formazione, a gruppi di lavoro e pranzo non conviviale.
All’iniziativa hanno preso parte in remoto due importanti relatori. Lo psicoterapeuta Domenico Barillà, scrittore di fama nazionale che si è soffermato sul tema del momento “La relazione capo-ragazzo ai tempi del Covid: consigli per l’uso”. Secondo Barillà le uniche preoccupazioni oggi dell’essere umano sembrano essere diventate il contagio, le statistiche, i pareri di esperti o pseudotali. L’importanza per la nostra specie, ha invece dichiarato lo scrittore-medico, è quella di restare uniti. Barillà vanta una quindicina di volumi, alcuni tradotti anche all’estero, frutto dei suoi studi e dell’attività nel settore psicologico.
La seconda relazione è stata tenuta da don Giovanni Emidio Palaia, il quale ha affrontato l’argomento dal punto di vista religioso soffermandosi sul ruolo dell’adulto educatore, nella crisi e dopo la crisi.
I momenti di formazione hanno sicuramente arricchito i sessanta partecipanti all’evento. Ringraziamenti sono stati rivolti all’assessore del comune di Villapiana Ilaria Costa per la messa a disposizione gratutita della struttura; ciò a denotare la grande sensibilità verso le tematiche sociali.
Tra l’altro il polifunzionale ha ospitato la prima manifestazione dopo lunghi mesi di chiusura a causa della pandemia. Location scelta perché appunto si prestava a garantire lo svolgimento dei lavori nel rispetto delle disposizioni anti-covid vigenti in questo periodo. Dopo la messa finale, i numerosi capi scout hanno sciolto l’assemblea. Facendo tesoro della della grande esperienza vissuta, si faranno ora portatori della stessa ognuno nel proprio gruppo di riferimento.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati: