Verdi, trentennale all’insegna dell’ambiente e del No al referendum

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ROSSANO “La nostra Costituzione va applicata, non riformata”. Su queste parole di Luigi Sapia, Comitato per il No, si è aperto il convegno sulla riforma costituzionale e le ragioni del No, promosso all’interno della giornata per i festeggiamenti del trentennale della Federazione Verdi, domenica scorsa nelle sale dell’ex delegazione allo Scalo di Rossano e moderato dalla giornalista Mita Borgogno. A Sapia, che ha parlato anche di riforma eccessivamente vasta, è seguito l’intervento di Giuseppe Guido, segretario generale Cgil comprensoriale: “Gli elettori non si lascino ingannare dalle mosse che negli ultimi giorni i sostenitori del sì potrebbero mettere in campo – ha concluso – ma viaggiamo compatti verso il no”. Ha parlato di politica come problema e non strumento, Flavio Stasi, capogruppo in consiglio comunale di Rossano Pulita, auspicando al ritorno a una maggiore rappresentanza dei nostri eletti e non a una loro diminuzione. Le conclusioni sono spettate a Francesco Ratti, dirigente della Federazione Verdi Rossano, che ha invitato a votare no perché è una riforma concepita male e peggio presentata. Intanto, in piazza Le Fosse un’intera giornata dedicata all’ambiente alla tutela del territorio. Nella mattinata piazza Le Fosse ha visto la presenza degli stand informativi (Giovani Verdi, WWF, Comitato per il NO, RiCrea e uno stand dedicato alla salute e al benessere) e di tanti militanti e simpatizzanti. La serata è poi proseguita di nuovo in piazza, moderata da Elisa Romano, dirigente nazionale della Federazione, con la presentazione dell’inno ufficiale dei Verdi: scritto da Elisabetta Salatino e Vincenzo Ratti, composto dal maestro Giovanni Romano, è stato eseguito per la prima volta da Bina Cesareo. Presentata ufficialmente anche la Giovanile dei Verdi, mentre i festeggiamenti si sono conclusi con l’esibizione di Graziella Veneziano e dei ragazzi della sua scuola musicale e di Giuseppe Ioele.

(fonte: La Provincia di Cosenza)

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