La statua della Madonna Assunta è scolpita in marmo bianco ed è alta un metro e settanta. Notevole è l’espressività della Madonna che con le braccia aperte e un ginocchio flesso è pronta per l’assunzione in cielo. Questa statua, che per il suo posizionamento mal si riesce ad apprezzare, meriterebbe la realizzazione di una copia da mettere sulla facciata, così da consentire di posizionare l’originale nel Museo Diocesano, per essere meglio ammirata in tutta la sua bellezza.
Ma non è solo la statua dell’Assunta ad arricchire la facciata della Cattedrale. Infatti, assisi alle estremità laterali, le statue di San Nilo e San Bartolomeo guardano la città, i fedeli e i passanti.
Sono opera dell’artista rossanese Francesco Salvatore (1895-1974), ricordato da tutti come don Ciccio. Il giovane Francesco Salvatore fino al 1924 era rimasto a Milano a frequentare l’Accademia di Belle Arti e poi, rientrato in città, era stato chiamato nel 1925 dall’arcivescovo Giovanni Scotti ad abbellire la facciata principale della Cattedrale. Così don Ciccio, oltre che con le statue dei due grandi santi rossanesi, arricchì la facciata di bassorilievi e altre statue. Affiancò la statua dell’Assunta con due angeli, alti, serafici, che assistono con il volto leggermente piegato al mistero dell’Assunzione.
In cima alla facciata si elevano poi due devoti che inginocchiati, con le mani congiunte, pregano per chiedere la protezione divina sulla città e i suoi abitanti.
E riempì gli altri spazi con simboli allegorici, ponendo infine in alto un coro di angeli a celebrare in modo solenne il misticismo del luogo.
I racconti di Martino A. Rizzo. Ogni mercoledì su I&C
Martino Antonio Rizzo, rossanese, vive da una vita a
Firenze. Per passione si occupa di ricerca storica
sul Risorgimento in Calabria. Nel 2012 ha pubblicato
il romanzo Le tentazioni della
politica e nel 2016 il saggio Il Brigante Palma e i misteri
del sequestro de Rosis. Nel 2017 ha fondato il sito
anticabibliotecacoriglianorossano.it. Nel 2019 ha curato la pubblicazione
dei volumetti Passo dopo passo nella Cattedrale di Rossano,
Passo dopo passo nella Chiesa di San Nilo a Rossano,
Le miniature del Codice Purpureo di Rossano.
Da fotografo dilettante cerca di cogliere
con gli scatti le mille sfaccettature del paese natio
e le sue foto sono state pubblicate nel volume di poesie
su Rossano Se chiudo gli occhi.