Cosenza – Rischio chiusura uffici postali. L’Asp risponde. Dopo la presa di posizione della rappresentanza dei lavoratori per la sicurezza di Poste italiana – unità produttiva di Cosenza-Castrovillari che nelle ultime ore si rivolgeva ai vertici dell’Asp e di Poste formulando la richiesta di chiusura degli uffici postali e centri di recapito i cui luoghi di lavoro risultano non consoni alle disposizioni di sicurezza Covid, il Dipartimento di prevenzione dell’Asp di Cosenza ai vertici di poste italiane chiedendo una relazione sulle segnalazioni poste dei lavoratori entro e non oltre il 25 marzo prossimo. Tra le questioni sollevate: il personale avrebbe ricevuto mascherine monouso ma senza filtri; non sarebbero stati consegnati guanti né gel igienizzanti; nessun controllo della temperatura corporea all’ingresso dei luoghi di lavoro; in alcune sedi si registra carenza di acqua. Nei grossi centri, come Corigliano Rossano, si riscontrano accentuate concentrazioni con evidenti violazioni delle distanze tra un utente ed altro.