Terzo Megalotto SS106 Jonica, inutile piangere sul latte versato

“Terzo Megalotto SS106 Jonica, inutile piangere sul latte versato, quel che è stato fatto è fatto, ci si prodighi, invece, per accelerare la progettazione del tratto Sibari-Crotone”, è quanto sostenuto dall’ing. Cataldo Capalbo dell’Associazione Rossano Pentastellata. “Il terzo megalotto è una delle ultime opere pubbliche che saranno realizzate rispettando il D.Lgs 163/2006 (approvato durante il Governo Berlusconi III, ma ora abrogato in seguito all’approvazione del Nuovo Codice degli Appalti con il D.Lgs 50/2016), che ha presentato delle forti criticità, come la progettazione affidata all’appaltatore, ma essendo ora in capo al committente sia la direzione lavori che la progettazione, si potrebbe accelerare ed ottimizzare quest’ultima con notevoli abbattimenti dei costi ed è per questo”- prosegue l’ing. Capalbo – “che invitiamo i Parlamentari della fascia ionica, ed in particolar modo l’Onorevole Elisabetta Barbuto in qualità di componente della Commissione Trasporti, a prodigarsi per far rientrare il tratto della SS106 Sibari-Crotone fra le priorità del Governo del Cambiamento e a far potenziare gli Uffici Tecnici del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, declassati a vere barzellette da parte dei precedenti Governi. Solo con la realizzazione del tratto a sud di Sibari si cominceranno ad apprezzare, sul territorio ionico gli effetti di una SS106 moderna. Infine” – conclude l’esponente dell’Associazione Rossano Pentastellata – “la vicenda del terzo megalotto, con tutte le sue criticità, appartiene al passato, ma deve servire per migliorare le scelte future. Ora bisogna guardare avanti: megalotto 8 e 9.”

 

                          

Ing. Cataldo Capalbo

Associazione Rossano Pentastellata

(fonte:comunicato stampa)                                                                  

 

             

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