Svincolo porto Corigliano Rossano. Basta vittime: Anas ha tradito impegni assunti

In riferimento alla notizia apparsa sulla stampa nei giorni scorsi, relativa all’impianto di illuminazione attivato presso lo svincolo porto a Corigliano-Rossano, nell’area urbano di Corigliano Calabro, l’Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” intende esprimere totale insoddisfazione e denuncia il mancato rispetto degli accordi assunti dalla Struttura Territoriale di Anas Gruppo FS Italiane per la Calabria.

Seppure è vero, infatti, che l’impianto oggi presente è certamente migliorativo rispetto alla condizione di totale mancanza di illuminazione presente fino a qualche giorno fa è altrettanto vero che questo non rappresenta certamente lo sforzo che l’Anas Gruppo FS Italiane aveva concordato con la nostra O.D.V. e, soprattutto, con l’ex Amministrazione di Corigliano Calabro, allorquando si era impegnata ad estendere l’impianto di illuminazione a nord fino al primo svincolo di contrada Torricella ed a sud verso il pericolosissimo svincolo per Villaggio Frasso.

A tal proposito intendiamo evidenziare che – presso la sede Anas di Catanzaro – la nostra O.D.V. aveva potuto dimostrare quanto, la sola illuminazione dello svincolo porto, rischiava di essere addirittura più pericolosa per gli automobilisti, atteso che, subito dopo l’area illuminata, sarebbero risultati meno visibili in direzione nord gli svincoli a raso per e da contrada Torricella e in direzione sud la semicurva con annesso svincolo per e da Villaggio Frasso.

Tale soluzione è, quindi, da considerarsi irrispettosa degli impegni assunti ma, soprattutto, è certamente non risolutiva di una problematica che merita di essere affrontata e risolta nel migliore dei modi atteso che persiste, ed anzi è aumentata, la pericolosità esistente nell’intera area durante le ore notturne. A tal proposito auspichiamo che possa al più presto provvedere il Comune di Corigliano-Rossano con fondi propri atteso che – come è noto – quel tratto di Statale 106 ricade nelle sue competenze ed in più non è stato capace di ottenere da Anas Gruppo FS Italiane quanto già concordato con l’ex Amministrazione di Corigliano Calabro e con la scrivente O.D.V..

Allo stesso modo rendiamo noto che non esiteremo a costituirci parte civile per qualsiasi incidente stradale mortale o con feriti gravi che dovesse avvenire di notte sulla Statale 106 presso lo svincolo di Villaggio Frasso oppure agli svincoli di Torricella nell’assoluta convinzione dell’esistenza di una evidente corresponsabilità legata alla mancanza di illuminazione (Comunicato stampa).

Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati: