Strage di Cassino, condannato il conducente del furgone a tre anni di reclusione

Condannato a tre anni di reclusione (rito abbreviato) Enrico Luzzo, l’uomo ritenuto colpevole dal giudice per l’udienza preliminare del tribunale di Cassino di aver cagionato la morte dei rossanesi Daria Olivo, Stanislao Acri e del piccolo Pier Emilio Acri travolti da un furgone mentre erano a bordo della fiat punto lungo l’autostrada del sole.

Stanislao Acri e Daria Olivo

 L’ accusa per l’uomo è di omicidio stradale aggravato dal fatto che ha provocato la morte di più persone. Importante si è rivelata l’individuazione di un testimone oculare sentito dal Gup che ha, successivamente, nominato un perito dalla cui relazione è emersa la responsabilità dell’imputato e non già di Stanislao come altre perizie in precedenza avevano supposto. Soddisfazione è stata espressa dai legali della famiglia Acri rappresentata dagli avvocati Antonio Cozza e Nicodemo Gentile, mentre la famiglia di Daria Olivo è stata rappresentata dall’avvocato Paolo Carrozzino.

Una risposta

  1. Tre anni sono pochissimi per questo ASSASSINO che ha rubato la vita a tre persone meravigliose che meritavano un futuro luminoso per crescere il piccolo Pier Emilio . Questo farabutto che ha sempre negato le sue responsabilità meritava ben altra sorte ma spero che il rimorso lo distrugga . A noi non resta che pregare per Pier Emilio , Daria e Stano che ricorderemo per sempre portandoli nel nostro cuore.

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