Sospetto Covid in fuga, adesso ricoverato ma senza tampone

rossano
L’ospedale di Rossano

Corigliano Rossano – Sospetto Covid fuggiasco da più giorni in riva allo jonio. Si tratta di un paziente di origine rumena che nei giorni scorsi si è recato presso il punto di pronto intervento di Cariati dal quale si è successivamente dato alla fuga, per poi ripetere tale condotta al “Nicola Giannettasio”. Nelle ultime ore, i sanitari  del 118 di Cariati lo hanno trasportato di nuovo a Rossano dove è attualmente ricoverato in una delle stanze adiacenti il pronto soccorso. La sintomatologia dichiarata dai sanitari parla di versamento pleurico con febbre, sintomi che rientrano nelle linee guida inerenti il coronavirus. Da quel che trapela da ambienti sanitari al momento non sarebbe stato sottoposto a tampone, nonostante il paziente sia ricoverato da almeno due giorni. Aumentano gli assembramenti in pronto soccorso, mentre le tensostrutture adiacenti  sono state chiuse a causa delle alte temperature, ma anche per carenza di personale. Pertanto tutti i pazienti, ivi incluso i sospetti covid, seguono il percorso tradizionale del triage, in spregio a ogni direttiva ministeriale.  Il “Giannettasio”, come è noto, è stato riconosciuto “Polo Covid” ma il personale originariamente destinato è stato dirottato in altre divisioni. I sospetti Covid invece soggiornano in stanze comuni del pronto soccorso.

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