Sinistra italiana: Ai comuni 400milioni di euro, bene il governo

 

Parlamento

 

Quanto è accaduto dapprima in Cina, e ora in Italia e nel resto del mondo, con la pandemia del Coronavirus, è uno “Tsunami” sociale, economico, culturale che ha investito tutto e tutti senza precedenti, i cui effetti negativi continueranno a farsi sentire per lungo tempo.

La risposta del Governo italiano è stata importante e decisa, sia dal punto di vista della gestione sanitaria che dal punto di vista sociale ed economico. I provvedimenti che sono stati decisi con il Decreto-Legge “CuraItalia” e, da ultimo, l’accordo Governo-Anci, che anticipa e destina ai Comuni la somma di 4 miliardi e mezzo circa di euro del Fondo annuale di Solidarietà Comunale per far fronte alle esigenze operative indispensabili e la contestuale ed ulteriore erogazione di 400 milioni di euro aggiuntivi a disposizione diretta dei Comuni per assicurare tempestivamente ai cittadini più bisognosi e più colpiti dall’emergenza l’accesso ai beni di prima necessità, tra gli altri prodotti alimentari e prodotti sanitari, sono la dimostrazione che il Governo nazionale lavora ed interviene in maniera efficace per alleviare quanto più possibile questo momento di sofferenza economica e sociale che vive la popolazione italiana, in particolar modo cercando di tutelare e salvaguardare quelle fasce di cittadini e famiglie che più hanno risentito e risentiranno degli effetti catastrofici di questa epidemia.

Pertanto, è quantomeno inutile e socialmente inaccettabile che alcuni Presidenti di Regione e Amministratori locali vari polemizzino contro queste ultime misure, salvo poi annunciare in pompa magna che anche loro adotteranno provvedimenti simili per alleviare le sofferenze dei cittadini. Un po’ di serietà politica in più sarebbe opportuna in questo delicato momento.

Inoltre, tra le prossime misure preannunciate, che il Governo si appresta a prendere con il Decreto di Aprile, vi sono quelle utili a garantire un ulteriore respiro per chi non usufruirà di altri  sostegni  (Cassa integrazione, Bonus, Reddito di Cittadinanza, Indennità di Disoccupazione e altro), né degli indennizzi previsti dal “Cura Italia”; infatti, si sta valutando, come proposto da Sinistra Italiana, che nel merito ha lanciato la campagna “Reddito di Quarantena”, un sostegno per tutti i soggetti che si ritrovano a vivere con lavori saltuari, ad essere disoccupati ed inoccupati, che lavoravano nel sommerso o in nero, attraverso un allargamento dei soggetti beneficiari del cosiddetto Reddito di Cittadinanza, oppure istituendo il Reddito di Emergenza per questa fase delicata e di allargare, successivamente ed in modo strutturale, la platea degli interessati ad una forma di sostegno reddituale. Tutto questo è estremamente positivo perché, è bene ribadirlo, la crisi sanitaria passerà prima o poi, ma resteranno intere famiglie senza lavoro, senza di che vivere e questo non è umanamente e socialmente sopportabile.

Ritornando al fondo dei 400 milioni di euro destinati ai Comuni, di cui potrà giovarsi anche il nostro Comune, invitiamo l’Amministrazione comunale a mettere in campo tutte le iniziative idonee affinché sia pronta ad accogliere il finanziamento destinato e distribuirlo nel migliore dei modi possibili, destinando i buoni spesa a chi ne ha realmente bisogno, anche attraverso una “mappatura” delle sacche di povertà presenti nel territorio comunale. La stessa cura si abbia nella distribuzione, ove prevista delle 400 mascherine, oggetto di recente acquisto da parte dell’Amministrazione comunale.

Le polemiche non servono a molto; collaborare, insieme, per il bene di tutti ci potrà far sentire più utili, meno soli e meno dimenticati.

SINISTRA ITALIANA ALTOMONTE

CIRCOLO “MICHELE PRESTA”

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