Sibaritide: recrudenza criminale, mozione in consiglio regionale. Il Siulp chiede rinforzi

corigliano

Il consiglio regionale approva una mozione di impegno verso il Governo nazionale circa la recrudescenza criminale che colpisce la Sibaritide, mentre i vertici del sindacato di polizia Siulp chiedono l’immediato potenziamento dei commissariati di Corigliano Rossano e di Castrovillari nonché dell’organico di polizia stradale. Il tutto per fronteggiare una escalation malavitosa senza precedenti storici. Il capogruppo regionale dell’Udc Giuseppe Graziano si dice preoccupato degli eventi delinquenziali che si susseguono quotidianamente: «Episodi che sono particolarmente gravi, proprio perché si inseriscono in un quadro di deterioramento del clima civile e democratico, oltre a colpire luoghi simbolo della cultura e dell’istruzione per i giovani».

«Non possiamo accettare che si continui su questa strada, rimanendo inermi mentre viene messa a rischio la tranquillità di un’area che conta un’estensione territoriale di circa 340 kmq e una popolazione di circa 75mila abitanti. E che, per di più, continua a rimanere colpevolmente priva di autorevoli presidi dello Stato come un Tribunale. È necessario, conclude Graziano, intraprendere ogni tipo di iniziativa utile, che veda il coinvolgimento e la collaborazione tra tutte le Istituzioni, le Forze dell’Ordine e la politica, obbligate a non rimanere inermi di fronte a questa manifestazione cruda e tracotante di violenza che sta generando una profonda e preoccupante sfiducia della comunità nei confronti degli apparati dello Stato». Domani si terrà il comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica a Rossano per discutere e assumere decisioni sull’emergenza criminale. Il Siulp denuncia il disinteresse nazionale alle tante rivendicazioni rivolte al ministero competente in materia di potenziamento della dotazione organica, indifferenza che si manifesta anche in un momento delicato come quello che si sta vivendo da mesi nel territorio del Pollino e della Sibaritide.

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