Sibaritide, la tomba di Favella: reperti e indagini alla presenza del pubblico |VIDEO

Momento storico per l’intera Calabria. Rinvenuta una tomba risalente verosimilmente al IV secolo avanti Cristo riconosciuta in un’area storicamente ricadente nella Necropoli di Thurii (zona Favella), la colonia panellienica nata nel V secolo a.C. nei pressi del sito della più antica Sibari. Gli studi che saranno effettuati nel laboratorio del Parco prevedono quattro fasi: un’antropologa effettuerà il micro scavo della sepoltura, con il quale ci si aspetta di trovare frammenti mancanti della laminetta orfica o altri esemplari interi, mentre contestualmente avverrà il restauro della copertura della tomba e del corredo che man mano potrà ancora venire alla luce. In una terza postazione con l’ausilio di un microscopio elettronico e di uno scanner tridimensionale avranno luogo le prime indagini archeometriche che potranno restituire interessanti dati sul defunto, molto probabilmente donna, sui rituali con i quali è stato sepolto, sugli eventuali residui di contenuto dei vasi di corredo, sulle terre di copertura, sulla provenienza dell’oro impiegato per le laminette. Attraverso questo dettagliato lavoro si potrà risalire al sesso, all’età al momento della morte, un’idea della provenienza geografica, eventuali patologie, lo stato nutrizionale, demografia e altre caratteristiche della popolazione di appartenenza.

 

 

 

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