È questo il commento di Elisa Scutellà, portavoce del Movimento 5 stelle alla Camera dei Deputati, che proprio stamani, prima di recarsi a Roma dove è attesa per i lavori parlamentari, non ha voluto mancare alla cerimonia di avvio dei lavori del terzo megalotto della Statale 106 Sibari-Roseto, tenutasi nel comune di Francavilla Marittima.
«Ho seguito pedissequamente ogni piccolo o grande passo di questo percorso di avvio dei cantieri – aggiunge Scutellà – ringrazio il viceministro Cancelleri con il quale ho avuto modo di confrontarmi cadenzatamente e che nelle sue visite in Calabria ha sempre rimarcato il suo impegno per far partire un’opera fondamentale attraverso soluzioni che superassero procedure burocratiche che aveva impelagato i cantieri della SS 106 da troppo tempo ormai».
«La promessa – precisa – è stata mantenuta e auspico possa far tacere le malelingue che hanno tentato in ogni modo di gettare fango sull’operato di chi ad oggi ha dato una risposta concreta a questa regione, senza teatrini, ma lavorando e raggiungendo l’obiettivo fissato. I mistificatori, i detrattori ci saranno sempre, purtroppo anche di fronte ai traguardi raggiunti ma se questo è il prezzo da pagare per rendere migliore la mia Calabria, facciano pure nel frattempo oggi 19 maggio 2020 quella pietra è stata posata».
«Non si è mai trattato di “mettere la bandierina” ma di volersi attivare fattivamente per il bene di questa terra e dei sui abitanti che avessero una strada degna di questo nome. Nonostante il momento difficile che il nostro Paese sta attraverso questa giornata resta memorabile come segnale di positività e di rinascita da cui ripartire con la forza e la perseveranza che – conclude Elisa Scutellà – contraddistingue il nostro essere calabresi».
(comunicato stampa)