Schiavonea, i pensionati reclamano una sede ad hoc

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La storia ripete e con essa la richiesta, l’ennesima, rivolta all’amministrazione Geraci affinché riapra il centro socio-culturale per gli anziani di Schiavonea.
E’ ormai una costante questa, anche perché gli anziani del borgo marinaro non desistono e a distanza di diversi anni ritengono che sia giusto riaprire quello che per loro è un luogo di ritrovo e di socializzazione.
A nome di un gruppo abbastanza cospicuo di pensionati della frazione Schiavonea, Armando Benvenuto, nei giorni scorsi ha indirizzato una lettera al sindaco Geraci.
In una nota i pensionati fanno presente che lo scorso 18 ottobre avevano presentato al comune una richiesta, con tanto di firme, “al fine di ottenere la sede del Circolo Socio- Culturale di Schiavonea, in fase provvisoria, anche nel locale dell’ex Delegazione Municipale (che per la ristrutturazione richiede un costo irrisorio ), nonché altre sollecitazioni le quali però sono rimaste senza risposta, senza cioè – si legge ancora nella nota – ottenere un minimo di sensibilità umana e civile nemmeno con un dovuto riscontro di cortesia.
I pensionati di Schiavonea non sanno spiegarsi il perché di questa disattenzione nell’avviare l’apertura del Circolo di Schiavonea come pure quello di Cantinella.
Essi sono lasciati al freddo, al gelo, all’umidità, al vento di tramontana e a percorrere strade sdrucciolevoli, fosse profonde in tutte le direzioni compreso il piazzale della Chiesa con rischio di caduta con conseguenze imprevedibili. Il firmatario ne ha subito due.
Ci si augura che finisca l’annunzio della criticità di risorse finanziarie, redatta con nota anche al Prefetto di Cosenza, perché i cittadini di Schiavonea, unitamente a quelli della città, pagano regolarmente la tasse statali, regionali, comunali per cui i pensionati meritano rispetto, considerazione, gratitudine.
Da tenere in considerazione che i pensionati non chiedono risorse alle casse comunali, avendone anche diritto, perché finanziamenti per “ infanzia e anziani sono previsti da norme Europee, finanziamenti che se non utilizzati ritornano all’Europa, finanziamenti per migliorare la viabilità per accesso a superfici agro-forestali e collegamento viabilità pubblica asfaltata sono previsti nel Programma di Sviluppo Rurale. I pensionati sollecitano la risoluzione dei problemi di Schiavonea che non vanno trascurati, ignorati e considerati di serie C”.

(fonte: La Provincia di Cosenza)

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