Scarpelli presidente della Società italiana di Neonatologia


Gianfranco Scarpelli, direttore dell’Unità operativa complessa di Neonatologia e Tin e direttore del dipartimento Materno-Infantile dell’Azienda ospedaliera di Cosenza, è stato eletto presidente della Società italiana di Neonatologia sezione Calabria durante il congresso nazionale del 12-15 ottobre svoltosi a Napoli.
È un importante riconoscimento all’attività svolta dalla Neonatologia di Cosenza nel corso di questi anni in cui sono state date risposte ai bisogni dei neonati con problematiche mediche e chirurgiche provenienti da tutta la Calabria.

LE DICHIARAZIONI DI SCARPELLI

«Tutto questo – scrive lo stesso Scarpelli – dimostra che l’investimento fatto dal direttore generale Achille Gentile e dal direttore sanitario Mario Veltri dell’Azienda ospedaliera di Cosenza in termini di personale medico e infermieristico, di nuovo assetto organizzativo nonché di attrezzature tecnologiche di elevata specializzazione si sta dimostrando alquanto efficace e utile nel garantire le migliori prestazioni ai neonati e alle mamme».

«Nel dipartimento materno-infantile – prosegue la nota – il nuovo primario di Ginecologia e Ostetricia, anche grazie al supporto della struttura di Anestesia Area materno-infantile diretta da Pino Pasqua, sta brillantemente eseguendo interventi chirurgici di alta complessità risolvendo tante problematiche ginecologiche che finora erano causa di migrazione sanitaria oltre a dare un nuovo assetto organizzativo ed assistenziale che sicuramente farà del nostro Centro un punto di riferimento ostetrico-ginecologico di eccellenza per tutta la Regione Calabria».

Scarpelli ha parole di elogio anche per «l’attività della Neonatologia, della Pediatria e della Chirurgia pediatrica diretta dalla dottoressa Aceti, che sta permettendo di ridurre la migrazione sanitaria per tante patologie complesse provenienti da tutta la Regione Calabria che sicuramente sarebbero state trattate in Centri di altre regioni, ma che invece hanno trovato una risposte di qualità nell’Ospedale di Cosenza».
«Un notevole risultato è stato ottenuto – spiega il primario – anche sulle attività ambulatoriali specialistiche di secondo livello in quanto sono state azzerate le liste d’attesa e in particolare gli esami di Ecocardiografia neonatale e pediatrica che prima avevano tempi di attesa di circa un anno e ora si eseguono entro 20 giorni».

Chiosa dedicata alla «nuova programmazione approvata dalla direzione strategica dell’Azienda ospedaliera di Cosenza che prevede l’acquisto di nuove attrezzature per la Ginecologia e per l’attivazione dei posti letto di Terapia intensiva pediatrica e del lattante fino a 15 chili». Strumenti che daranno «finalmente una risposta al problema tanto attuale e grave dell’assistenza dei lattanti e dei bambini più grandi che finora vengono trasferiti in altre Regioni».

Fonte: Corriere della Calabria

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