San Demetrio Corone, all’ultima Assise attribuite deleghe ai consiglieri comunali

San Demetrio Corone – Lunedì sera si è riunito a San Demetrio Corone il Consiglio comunale. Si è trattato del secondo appuntamento del civico consesso, dopo le elezioni amministrative del mese di ottobre e l’affermazione della lista Cambiamo San Demetrio, capeggiata dall’attuale  Sindaco Ernesto Madeo.

In apertura di seduta, il primo cittadino ha inteso ringraziare i consiglieri comunali e tutto il personale dell’Ente che, in questa prima fase di attività amministrativa, si sono adoperati per dare alla comunità segnali positivi per la risoluzione di una serie di problematiche locali (contratti Enel, Telecom ecc., pulizia cimitero, inversione del senso unico in via Castriota, ripristino della struttura “Centro d’Iniziativa Culturale “G. De Rada, mercatini di Natale, confronti operativi con le categorie produttive del paese …).

Approvati all’unanimità i verbali relativi alla seduta precedente, subito dopo gli interventi dei consiglieri Mauro Gennaro (iniziativa: comune cardioprotetto, con l’installazione di una serie di defibrillatori in tutto il territorio) e D’Amico Emanuele (rinnovo statuto comunale, necessario per adeguarlo alle normative attuali), il Sindaco Ernesto Madeo ha dato lettura delle seguenti deleghe attribuite ai consiglieri comunali, in aggiunta a quelle già attribuite agli assessori nella precedente seduta consigliare: Castrovillari Demetrio Walter: verde pubblico, decoro urbano, lavoro, artigianato ed attività produttive, scuola;  Mauro Gennaro: sanità;  Emanuele D’Amico: cultura, minoranze linguistiche, festival della canzone arbëreshe, affari legali; Avato Francesco:  contrade e frazioni, gestione rifiuti, grandi eventi; Santo Vincenzo: mobilità, viabilità, e trasporti, tempo libero.

Relativamente al terzo punto all’od.g.: presa d’atto del Decreto dell’8 gennaio 1997 del Presidente della Repubblica, il Consiglio comunale, dopo la relazione del consigliere delegato D’Amico Emanuele, si è espresso favorevolmente, con la sola astensione dei consiglieri di minoranza Mauro Salvatore (Insieme per San Demetrio), Lamirata Salvatore e Liguori Francesco (Uniti per San Demetrio),  per il riconoscimento dello stemma comunale e gonfalone, raffigurante il martire di Tessalonica (Demetrio) a cavallo, trascritto nel registro araldico del 18 febbraio 1997.

Stessa votazione anche per i successivi e ultimi punti all’o.d.g.: approvazione convenzione di tesoreria triennio 2022/2024, approvazione affidamento agenzia delle Entrate per la riscossione dei tributi, ratifica variazione di bilancio.

Tutti gli atti sono stati dichiarati immediatamente esecutivi.

 Gennaro De Cicco

 

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