Rossano. Proprietari di cani incivili. La denuncia delle mamme del Polifunzionale

Corigliano Rossano – In alcuni comuni d’Italia sono riservate multe salate a chi porta i cani a passeggio per i bisognini e non raccoglie le feci, depositandole in appositi contenitori. In un ente del Nord si è andati anche oltre: è stato predisposta una banca dati che raccoglie il Dna delle feci degli animali così da risalire ai proprietari poco educati per poi multarli. Nel Sud, in Calabria, e a Corigliano Rossano invece è come se si vivesse in un altro mondo. In queste ore è pervenuta in redazione di I&C una nota a firma delle mamme del Polifunzionale di Gran Sasso (area urbana Rossano) le quali segnalano il “comportamento incivile di cittadini che non raccolgono gli escrementi dei propri cani e li lasciano in bella vista sui marciapiedi. Chi si prende un cane – dicono – dovrebbe avere maggiore senso di responsabilità. Gli escrementi restano in zona anche per settimane e una pulizia più puntuale sarebbe gradita. Non si può aspettare la pioggia per tornare alla pulizia e alla civiltà. Tale condotta alimenta tra l’altro l’ intolleranza verso la presenza degli amici a quattro zampe che ovviamente non hanno nessuna colpa se non quella di appartenere a persone maleducate. La raccolta delle deiezioni dei propri animali è doverosa sia per ragioni di decoro che di igiene. Rispettare le regole aiuta a far superare ogni forma di intolleranza verso la presenza degli amici a quattro zampe nella nostra città. I proprietari dei cani e le persone anche solo temporaneamente incaricate della loro custodia sono obbligati a portare sempre con sé sacchetto, paletta e bottiglia d’acqua e di raccogliere immediatamente le deiezioni (solide e liquide).
Le mamme ormai esasperate chiedono che la zona venga monitorata, che vengano applicate le sanzioni previste e che vengano installati appositi contenitori in modo da incentivare la raccolta. Raccogliere le deiezioni del proprio cane costa poca fatica, ma dimostra molto senso civico”.

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