Rossano. Le processioni del Venerdì Santo uniscono la comunità

Rossano – Accanto alla Cattedrale dell’Arcidiocesi di Rossano-Cariati, nel cuore pulsante della spiritualità rossanese, è ubicata una piccola chiesa dove ha sede un’importante e antica confraternita: quella di Maria Santissima Addolorata, ultima superstite di ben quattordici confraternite che in passato erano sparse nella città. Il loro ruolo era quello aiutare le persone più bisognose e di tenere vive alcune pratiche devozionali e tradizionali, che sono arrivate fino ai nostri giorni mantenendo una forte ascendenza popolare, come le processioni delle Congreghe e dei Misteri.

La Confraternita dell’Addolorata, eretta nel 1702, vanta due secoli di storia. Ma non fu un cammino facile: sopportò nel corso degli anni più volte il rischio della soppressione. Rilanciata durante il Giubileo del 2000, il 5 gennaio 2001 la confraternita ha ottenuto dall’Arcivescovo del tempo, mons. Andrea Cassone, l’approvazione del nuovo statuto. Oggi i membri sono circa 40 e a capo c’è la figura antichissima del priore. Oggi colui che riveste tale carica è Alberto Garofalo.

Il Priore è aiutato da un direttivo composto da: I Assistente, II Assistente, I Consigliere, II Consigliere, cassiere e segretario. Ad accompagnare i confratelli nel percorso di fede è il Padre Spirituale, don Pietro Madeo.

“La processione dei misteri, ma sicuramente il Venerdì Santo in generale è – dice il Priore Alberto Garofalo – il momento in cui tutti i rossanesi sentono di appartenere a una comunità”.

Come da tradizione, anche quest’anno i membri della confraternita animeranno i riti della Settimana Santa. In particolare le funzioni del Venerdì Santo: sin dalle prime luci dell’alba, si snoderanno tra le vie del borgo antico alcuni cortei organizzati dai fedeli guidati dal sacerdote per la visita alle chiese dove la sera prima sarà stato preparato l’Altare della Reposizione dell’Eucarestia, un tempo detti dei “sepolcri”. Il corteo sarà preceduto dai ragazzi che nel silenzio suonano strumenti di legno detti tòcchita o troccula, svegliando la gente rimasta in casa, che si affaccia al passaggio del corteo. La processione sarà aperta da un devoto che porta la croce sulle spalle a piedi scalzi con il volto incappucciato.

Altra processione suggestiva è la Processione dei Misteri che si svolge nello stesso giorno in orario preserale. È detta dei misteri dai gruppi statuari che raffigurano scene e personaggi della Passione del Signore. Inoltre, tenuto dalla Confraternita Maria SS. Addolorata e in collaborazione con la Cattedrale e la Pro Loco Rossano, nella serata della Domenica delle Palme, si terrà un Concerto-Meditazione con Musiche della Passione a Maria SS. Addolorata. A suonare queste struggenti melodie sarà il complesso bandistico “Nicola Gorgoglione” della Città di PIETRAPAOLA, diretto dal Maestro Franco Arcangelo.

Antonio La Banca 

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