ROSSANO. GIOVANI PD: AMMINISTRATIVE, TROPPI SILENZI

giovani pd

Che peccato che il decisionismo ed il leaderismo Renziano non militi a queste latitudini, il pensiero che ci siamo fatti in questo periodo, è proprio un peccato, perché il maggiore partito di centrosinistra Rossanese sia dormiente in una fase così delicata e ad una data così prossima alle amministrative del 2016. Lungi da noi la predica e la critica al nostro partito ed ai suoi dirigenti locali, ma questo silenzio e questo immobilismo proprio non lo capiamo: sia chiaro che il nostro grido non è un “svegliatevi”, bensi un “svegliamoci”, tutti insieme; rimbocchiamoci le maniche e iniziamo a lavorare per un progetto, più che per un nome sulle prossime amministrative.
Quale altro grande partito, se non il PD, dovrebbe in questo momento essere cuore pulsante del centrosinistra di casa nostra, cuore pulsante e motore, che deve anzitutto incoraggiare politiche e dinamiche interne, che vadano in contrasto a quelle fino ad ora adottate e ci riferiamo a tutti i contrasti e le lotte intestine. E’ ora che questo partito si faccia promotore in prima linea di un progetto serio e concreto, per proporsi come amministratori credibili di questa comunità. È chiaro che il Partito Democratico non è il solo a dover partecipare alla realizzazione di questo progetto, ma è certo che presentarsi in maniera unitaria alle altre forze di centrosinistra, non può che fare bene alla coalizione. E’ tempo di presentarsi finalmente uniti, anche con idee diverse ma uniti, sedersi finalmente ad un tavolo e discutere con le forze del centrosinistra e chiamarle in causa – e ci riferiamo a Leonardo Trento ed al PSI, ad Antonello Graziano, alla CGIL ad Ermanno Marino al gruppo dirigente di SEL ma anche a Giuseppe Campana ed alla bella realtà che sono i Verdi a Rossano, e oltre (perché no) a movimenti e gruppi come Terra e Popolo col quale spesso noi GD abbiamo condiviso battaglie. Purtroppo tanti altri sono i soggetti politici e della società civile che vorrebbero avvicinarsi al centrosinistra e al PD, ma non lo fanno perché molto spesso suscitiamo nella mente e nell’animo di chi ci osserva uno spirito troppo spesso litigioso e afflitto da personalismi, che dobbiamo una volta per tutte mettere da parte se vogliamo vincere, ma soprattutto se il partito ha la concreta intenzione di far crescere le nuove leve e le nuove classi dirigenti, che hanno bisogno di essere coltivate in primis con il buon esempio. Dal canto nostro però siamo già all’opera per mettere in campo un sacco di idee, proporremo ad esempio che la prossima giunta, se mai toccasse a noi comporla, dovrà essere tutta fatta da Under 40, e stiamo anche pensando ad una lista col simbolo dei giovani democratici fatta tutta di under 30 in regola con lo statuto nazionale.

Il coordinamento Giovani Democratici Rossano

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati: