La guardia di finanza ha anche sanzionato, nel corso di altri controlli, 11 clienti di 4 bar, situati tra Cosenza e Rende, che consumavano bevande ed altri generi alimentari all’interno degli esercizi commerciali o nelle immediate vicinanze, seppur residenti in altri comuni della provincia. Tra questi anche uno “recidivo” che, nel mese di ottobre 2020, era già stato fermato mentre transitava in un parco pubblico senza indossare ne’ avere al seguito la prevista mascherina protettiva.
Infine, a Luzzi è stata sospesa l’attività di una sala giochi e scommesse, che, contrariamente a quanto previsto dalle disposizioni di legge, era aperta al pubblico. Dagli accertamenti è emerso che, nei giorni immediatamente precedenti al controllo, gli apparecchi da intrattenimento erano stati collegati alla rete telematica dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ed avevano registrato molte giocate. Complessivamente, sono state segnalate alla Prefettura di Cosenza 20 persone e 5 titolari di esercizi commerciali, destinatari di sanzioni per oltre 25.000 euro, e per questi ultimi è scattata anche la sospensione della licenza commerciale, con effetto immediato (fonte: LaCnews24.it).