Rifiuti, probabili disagi nella raccolta

migranti

CORIGLIANO Rifiuti: l’impossibilità a conferire prossimamente la frazione indifferenziata anche di domenica presso la discarica di Bucita potrebbe causare disservizi. La soluzione per tamponare l’emergenza era e rimane una: migliorare ed incrementare la raccolta differenziata. È quanto preannuncia l’assessore all’ambiente Marisa Chiurco sottolineando l’impegno dell’amministrazione nel limitare comunque al minimo eventuali disagi per la comunità. L’assessore coglie l’occasione per lanciare un nuovo appello ai cittadini affinché rafforzino l’impegno e la collaborazione per una maggiore pulizia e decoro della città, intensificando la differenziata.

RIFIUTI E DISAGI, LE DICHIARAZIONI DELL’ASSESSORE

“Il comune di Corigliano – afferma l’assessore Chiurco – per tutta la stagione estiva è stato autorizzato a conferire la frazione indifferenziata in un sito di stoccaggio diverso da quello di Bucita. Da qualche settimana si è invece tornati all’impianto di Rossano, subendo i conseguenti ritardi dovuti all’impossibilità di poter conferire anche di domenica. L’obiettivo di tutti – prosegue l’assessore – deve essere quello di introdurre nel sacco nero solo ed esclusivamente il materiale che non può essere differenziato. No a bottiglie di plastica, lattine di alluminio, barattoli di vetro, scarti alimentari, carta e cartone. Per tutto questo – ricorda ancora la Chiurco – esistono la raccolta differenziata porta a porta e la possibilità di conferimento, a seconda del materiale da buttare, negli appositi bidoni, diversi per conferimento. Anche il minimo sforzo in più da parte di ognuno di noi – conclude la Chiurco – può contribuire a far diminuire il volume dei rifiuti da portare in discarica”.

RIFIUTI, UN PROBLEMA ATAVICO

Purtroppo i problemi legati allo smaltimento dei rifiuti ritorna ciclicamente, tutto ciò perché, ci sono problemi molto seri riguardo la capacità delle discariche calabresi nel poter ricevere rifiuti. Di tanto in tanto escono fuori probabili e improbabili soluzioni, ma di concreto il problema esiste ed è pronto a scoppiare in tutta la sua drammaticità da un momento all’altro.
(fonte: La Provincia di Cosenza)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati: