Regione Calabria. Frutta tropicale, presentazione domanda fino al 30 settembre

Gianluca Gallo – Assessore regionale

È disponibile sul portale istituzionale dell’Autorità di gestione www.calabriapsr.it l’avviso pubblico del Programma di sviluppo rurale relativo alle domande di adesione alla misura 4, interventi 4.1.1. “Investimenti nelle aziende agricole” e 4.1.3. “Investimenti per la gestione della risorsa idrica da parte delle aziende agricole”, relativo all’annualità 2021, finalizzato alla concessione di sostegni per interventi di nuovi impianti e reimpianti arborei per quanto concerne la frutta tropicale, subtropicale e i piccoli frutti, nonché per impianti di efficientamento dei sistemi di irrigazione.  

Gli investimenti relativi agli impianti arborei potranno interessare la frutta subtropicale (ad esempio, kiwi e annona), quella tropicale (avocado, mango, papaia e altri) e i piccoli frutti (come ribes, more, mirtilli, lamponi). «Anche in virtù delle interlocuzioni avute in questi ultimi mesi con il partenariato – affermato l’Assessore regionale all’Agricoltura Gianluca Gallo – abbiamo individuato alcune filiere produttive alle quali intendiamo assicurare particolare sostegno, poichè strategiche rispetto alle potenzialità dei territori e per aiutare gli agricoltori calabresi ad uscire quanto prima dalla crisi pandemica». Aggiunge Gallo: «Siamo di fronte ad un’assoluta novità nel panorama del Psr Calabria, considerato che per la prima volta ci si rivolge a questa specifica filiera, con l’obiettivo di favorire un settore di nicchia e la multifunzionalità delle aziende calabresi, implementando l’offerta produttiva regionale e puntando, al contempo, al miglioramento della competitività sui mercati e ad un uso più efficiente delle risorse idriche».  

Il Bando ha una dotazione finanziaria di 16 milioni di euro, dei quali 15 stanziati sull’intervento 4.1.1. e uno sull’intervento 4.1.3, salvo ulteriori risorse aggiuntive e/o rinvenienti (questa ripartizione potrebbe subire variazioni in funzione delle proposte presentate e del definitivo esito istruttorio del bando). Il contributo massimo concedibile è pari a 150.000 euro. I beneficiari dell’intervento sono gli imprenditori agricoli, singoli o in forma societaria, operanti nell’ambito delle suddette produzioni, per i quali si è ritenuto di predisporre un’unica graduatoria: in caso di ex aequo di punteggio, sarà accordata priorità alle donne in qualità di titolari/legali rappresentanti proponenti e, tra queste, alle più giovani. Saranno inoltre privilegiati i progetti da realizzare nelle aree interne, in quelle montane e in quelle svantaggiate.  

Le domande di sostegno per gli interventi 4.1.1. e 4.1.3 dovranno essere presentate attraverso il portale Sian, a decorrere dal 10 settembre prossimo e fino alla data del 30 settembre 2021.

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