Provinciali, disappunto di Mascaro per disunione consiglieri

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Se vi fosse un premio regionale da attribuire ai territori per la loro grande generosità nei confronti di altri territori, le città di Rossano e Corigliano si aggiudicherebbero senza ombra di dubbi il primo posto ex aequo.

 

È quanto dichiara il Sindaco Stefano MASCARO esprimendo il proprio disappunto per l’atteggiamento di disunione politica ribadito ancora una volta dai consiglieri comunali delle due città e che ha prodotto il pessimo risultato di rappresentanza territoriale nel prossimo consiglio provinciale.

 

Mi auguro – continua – che almeno non si parli più di colpe da attribuire alla politica cosentina perché, se delle responsabilità vanno ricercate queste restano nel nostro territorio e nella classe politica ed istituzionale.

 

Lo jonio – prosegue – ha confermato di essere più incline, in politica, ad interpretare i ruoli di camerieri, di parcheggiatori o di dami di compagnia.

 

Purtroppo – aggiunge il Primo Cittadino – regalando la presidenza ad altri territori, invece di lavorare ad un’aggregante candidatura unitaria dello ionio di fatto sono stati regalati anche i consiglieri!

 

Il Sindaco coglie poi l’occasione sia per felicitarsi con l’unico rappresentante del territorio eletto nel nuovo consiglio provinciale, il consigliere comunale rossanese Vincenzo SCARCELLO, già presidente dell’assise civica ed espressione del movimento politico che sostiene l’Esecutivo cittadino IL CORAGGIO DI CAMBIARE L’ITALIA; sia per rivolgere gli auguri di buon lavoro suoi personali e dell’Amministrazione Comunale al neo Presidente dell’ente Provincia Franco IACUCCI.

 

Ad entrambi – conclude MASCARO – rinnovo l’esigenza di confermare, dai diversi ruoli rappresentanti, l’attenzione che le popolazioni di quest’area esigono soprattutto rispetto alle troppe e gravi emergenze della viabilità e del dissesto idrogeologico, dandosi quindi come priorità l’esecuzione dei tanti interventi di messa in sicurezza necessari dopo i mai affrontati danni prodotti dall’alluvione del 2015.

(fonte: comunicato stampa)

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