Proclamazione referendum pubblicata sul Bollettino ufficiale della Regione Calabria

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CalabriaFusione Corigliano-Rossano, pubblicato stamani (Giovedì 23 novembre) sul Bollettino ufficiale della Regione Calabria l’atto di proclamazione dell’esito del referendum consultivo del 22 ottobre, trasmesso dalla Corte d’Appello di Catanzaro. A partire da oggi, entro sessanta giorni, l’approvazione definitiva della proposta di Legge regionale.

 

È quanto annuncia Giuseppe Graziano, presidente nazionale de Il Coraggio di Cambiare l’Italia nonché estensore e promotore della proposta di Legge regionale N.182/X sull’istituzione del nuovo Comune derivante dalla fusione di Corigliano Calabro e Rossano, illustrando il cronoprogramma previsto dall’ordinamento istitutivo della nuova Città.

 

Con questo nuovo ed ulteriore passaggio – spiega Graziano – si apre la strada verso la creazione di fatto del nuovo comune. Si chiude la fase preparatoria e consultiva che ha visto coinvolti, negli ultimi anni le istituzioni comunali e regionali e da ultimo i cittadini delle due comunità, e si apre la fase operativa.

 

Per quanto prevede, infatti, la proposta di legge 182/X già approvata dal Consiglio regionale e passata al vaglio della Prima commissione Affari istituzionali, ora si dovrà procedere innanzitutto verso l’adozione definitiva della stessa Legge che sancirà la nascita definitiva della nuova città Corigliano Rossano. È facile desumere, pertanto – aggiunge il leader del CCI, tra gli artefici del progetto di fusione – che, considerata l’attenzione e le energie che il Presidente Oliverio, il Presidente della Commissione Franco Sergio e l’intero Consiglio Regionale, hanno investito e profuso su questo importante processo di sviluppo sociale ed economico che interesserà le due Città e l’intero territorio della Sibaritide, i tempi saranno rispettati.

 

L’auspicio – conclude Graziano – è che questa nuova Città possa essere un traino per tutta l’economia della Sibaritide e dell’intera Calabria e che i suoi cittadini abbiano garantiti i servizi e i diritti che gli spettano

Il Coraggio di Cambiare l’Italia

(fonte: comunicato Stampa)

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