Post covid e normalità, Avanguardia Libera: L’AC di Corigliano Rossano che fa?

Corigliano Rossano – Normalità! Una parola diventata nelle nostre vite sempre meno reale da quando dal lontano ormai inizio del 2020 è iniziata questa bruttissima pandemia che ha attanagliato le nostre vite.
In tempi recenti grazie alla campagna vaccinale gestita dal generale Figliuolo, un uomo di legge a cui Avanguardia Libera fa i complimenti per la gestione, si inizia ad intravedere la luce infondo al tunnel.
Assolutamente non bisogna abbassare la guardia però perché il baratro è dietro l’angolo.
La soluzione? Tornare gradualmente alla normalità.
Dopo 1 anno e mezzo la popolazione ha bisogno di vita, ha bisogno di poter tornare ad avere una speranza di “normalità” appunto, concetto che in quel di Corigliano-Rossano è MOLTO meno presente che in moltissime zone d’Italia.
Come fare? Ad esempio in Città con serie amministrazioni, in occasione degli Europei di calcio che si verranno a disputare nei prossimi giorni, hanno organizzato maxi-schermi per dare la possibilità alla cittadinanza di vivere con gioia quello che storicamente è un momento di aggregazione e, nel contempo garantire a commercianti ed esercenti la possibilità di incentivare gli affari.
L’amministrazione di Corigliano-Rossano dov’è in tal senso?
Perché dobbiamo sempre distinguerci per le cose che non facciamo?
Perché una fusione per creare una città di 80.000 abitanti non deve renderci anche agli occhi degli Italiani una grande città?
Perché in un paese l’Italia, dove la mobilità Green è in crescita come in nessun altro paese del mondo, non è possibile circolare per le nostre strade cittadine piene di buche?
Perché i nostri uffici pubblici sono sempre più fatiscenti?
Perché arrivati a metà Giugno le nostre spiagge libere non sono ancora pulite né tanto bene si è assegnato l‘appalto??
Perché, perché, perché?
Ma la domanda principale è: Dove finiscono tutti i soldi che i cittadini pagano di tasse?!
Forse non serve un’aria condizionata per avere un po’ di fresco in una cittadina sul mare!
Forse non serve un tavolo gigantesco per avere spazio!
Servirebbe soltanto di essere dalla parte dei cittadini, che hanno voglia di libertà, normalità e dai contribuenti che hanno voglia di lavorare (Comunicato stampa).

Edoardo De Bonis
Coordinatore giovani di Avanguardia Libera

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