Paludi. Iter Statuto, i consiglieri di minoranza chiedono l’intervento del Prefetto

commissioni

Paludi – Denunciate irregolarità nell’iter per l’approvazione dello Statuto comunale, i consiglieri del gruppo consiliare “NuovaMente insieme per Paludi” si rivolgono al Prefetto di Cosenza e annunciano che, in caso di assenza di intervento, diserteranno «ad oltranza tutte le prossime sedute consiliari valutando, in extrema ratio, le dimissioni di tutti i consiglieri di opposizione eletti ed eleggibili». Nello specifico, la denuncia dei consiglieri comunali Luigi De Simone, Ferruccio Leone ed Isabella Cortese, riguarda il regolamento che disciplina il funzionamento della Commissione per le modifiche allo Statuto comunale approvato con delibera del consiglio comunale nr. 34 del 28 novembre 2009. «La convocazione del Consiglio comunale del 23/02/2022 – scrivono – che prevedeva all’O.d.G, tra gli altri punti, l’approvazione della bozza del nuovo Statuto comunale, rappresenta la sintesi di quanto premesso». I consiglieri denunciano, principalmente, la «Falsa attestazione circa l’assenza dei consiglieri di opposizione in sede di appello nominale», lo «Stravolgimento delle procedure di approvazione delle modifiche allo Statuto, sulle quali sono stati espressi pareri favorevoli…La mancata convocazione dell’apposita Commissione consiliare certifica quanto soprariportato» nonché la circostanza che «La Giunta comunale si sostituisce alle funzioni proprie del Consiglio comunale adottando atti nulli di fatto e di diritto appalesando, quindi, un vizio che ne determina l’annullabilità: Infatti, le attribuzioni di funzione alla Giunta municipale si esplicano su tutti gli atti di governo che non siano riservati dalle legge al Consiglio comunale e che non risultino nelle competenze previste dallo Statuto e dai Regolamenti del Consiglio comunale». Da qui la richiesta al Prefetto Vittoria Ciaramella, in vista del prossimo Consiglio comunale convocato per domani, 16 marzo, annunciando una pubblica assemblea e paventando la diserzione ad oltranza delle sedute dell’Assise Civica nel caso in cui non vi fosse un intervento tempestivo.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati: