«Quanto accaduto la scorsa notte a Fabio Buonofiglio – denunciano Parisi e Soluri – è un atto vergognoso, un’intimidazione inaccettabile sulla quale chiediamo alle forze dell’ordine di far luce quanto prima per riportare la doverosa tranquillità nell’animo e nella vita privata e professionale di un giornalista che, ancora una volta, è “colpevole” di fare, evidentemente bene, il proprio mestiere. In Calabria. Dove la realtà è spesso amara e certamente più difficile che altrove, anche senza virus».
IL SINDACO DI CORIGLIANO ROSSANO – Anche solo tentare di ostacolare la fondamentale libertà di stampa e, quindi, di imbavagliare il diritto di cronaca significa offendere e violare non soltanto la dignità e la serenità dei giornalisti ma quella dell’intera comunità. Le persone oneste respingano senza tentennamenti ogni episodio di violenza fisica e verbale contro chiunque si impegna quotidianamente a raccontare ed a denunciare con indipendenza una terra bella ma a volte complessa e difficile come la nostra.
È quanto dichiarano, congiuntamente, il Sindaco Flavio Stasi ed il Presidente del Consiglio Comunale Marinella Grillo esprimendo solidarietà a nome dell’Amministrazione Comunale e dell’Assise Civica al direttore di AltrePagine Fabio Bonofiglio, vittima la scorsa notte (martedì 21 aprile) di un vile atto intimidatorio.
Ci auguriamo – continuano – che le forze dell’ordine possano risalire in tempi celeri ad individuare la mano disonesta di chi e/o di quanti hanno dato fuoco all’automobile del giornalista. A lui ed a tutta la categoria degli operatori dell’informazione confermiamo la nostra vicinanza ed il nostro sostegno ed incoraggiamento a proseguire ad informare con autonomia ed imparzialità l’opinione pubblica della città e del territorio. – (Fonte: Comune di Corigliano-Rossano)