Atteso nella notte tra martedì e mercoledì un nuovo sbarco di migranti presso il porto di Corigliano. Proprio il giorno prima del previsto approdo della nave di Costa Crociere. Stavolta l’Amministrazione comunale di Corigliano esprime non solo preoccupazione ma vero e proprio sdegno per il totale abbandono di questo territorio da parte del Governo centrale. Corigliano e la Sibaritide, ribadiscono gli amministratori, non sono assolutamente in grado di poter sopportare ulteriori sbarchi di migranti, sia per problemi di natura economica sia per l’impiego di personale e dispendio di energie. Da qui la dura presa di posizione del sindaco Giuseppe Geraci che, facendo appello al presidente della Repubblica Sergio Mattarella e al presidente del consiglio dei ministri Matteo Renzi, minaccia che non sarà garantita assistenza a terra durante le operazioni di sbarco e accoglienza dei migranti.
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