Tutti i territori calabresi stanno affrontando la pandemia facendo i conti con carenze ataviche in materia di sanità, una situazione che necessita di un’inversione di rotta immediata per garantire il fondamentale diritto alla salute. Proprio per questo è necessario uno sforzo corale da parte di tutte le componenti politiche ed istituzionali, come la Conferenza Permanente per la Programmazione Sanitaria, prevista dalla legge per coinvolgere i territori nelle scelte programmatorie in tema di sanità, ma mai di fatto utilizzata.
“Ovviamente nell’offrire il massimo supporto al nuovo commissario – ha concluso il primo cittadino – per il delicato compito che gli è stato assegnato, ed in particolare nell’affrontare con efficacia l’emergenza pandemica incrementando la capacità di resilienza delle nostre strutture sanitarie, ci auguriamo che questa possa essere una fase di transizione, affinché la gestione della sanità possa ritornare al più presto tra le competenze delle istituzioni democraticamente elette, così come abbiamo chiesto al Premier Conte ed al Ministro Speranza pochi giorni fa“. (Comunicato stampa)