Municipia Spa: al peggio non c’è mai fine

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Il responsabile della CGIL Camera del Lavoro di Corigliano Rossano, Claudio Sposato, ed il segretario generale FILCAMS CGIL Pollino Sibaritide Tirreno, Andrea Ferrone, intervengono nuovamente sulla tutela dei diritti dei lavoratori della società Municipia addetta alla riscossione dei tributi per il comune di Corigliano Rossano (ex Corigliano Calabro).

 

Siamo, di fatto, all’ennesima beffa!

Anni di discussioni e riunioni a tutti i livelli, non ultime quelle col commissario Bagnato ed il sub commissario Giordano, davano ai lavoratori contezza dell’impegno dell’amministrazione a garantire loro il diritto di lavorare a tempo pieno, peraltro, già stabilito dal contratto e dal disciplinare dell’appalto.

L’azienda riconosce in prima battuta un aumento delle ore, seppur in regime provvisorio e straordinario, limitandolo, però, al 31/12/2018.

La Spa, inoltre, si sottrae al confronto, contravvenendo agli accordi che prevedevano, entro questo mese, un incontro tra le parti per esaminare la situazione su alcuni delicati servizi, da poco affidatele dal comune.

 

Il danno è doppio: al rischio di perdita di ulteriori introiti per l’ente si aggiunge l’impossibilità di assegnare il giusto orario di lavoro ai dipendenti.

La CGIL comprensoriale, pertanto, nel rigettare tale situazione, denuncia siffatto atteggiamento della società Municipia perché folle e assolutamente dannoso. Ci vediamo costretti, inoltre, a segnalare all’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) le anomalie del contratto d’appalto e della relativa gara dell’epoca chiedendo un intervento della stessa per aprire un’indagine complessiva su quello che è accaduto in merito alla riscossione dei tributi nell’ex Comune di Corigliano Calabro. Siamo convinti che la società Municipia Spa, oltre a creare un danno ai lavoratori, stia producendo un serio danno anche ai cittadini con formulazioni di cartelle Tari ed IMU elaborate con un algoritmo alquanto strano.

(fonte:comunicato stampa)

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